007 nelle aziende, nuovo boom

red
In forte crescita la voglia di sicurezza degli italiani che sempre più si affidano agli 007 nostrani. Dal 2007 l’incremento del settore è stato del 6% e nell’ultimo anno ha fatto registrare un’impennata del fatturato del 20%, generando un giro d’ affari di circa 300 milioni. E’ Milano la citta’ maggiormente interessata dal fenomeno, avendo quasi triplicato il numero delle licenze negli ultimi dieci anni e nella capitale si registra un vero e propio boom con un +68,8% di nuove agenzie negli ultimi due anni.
L’ intelligence privata e’ dunque diventata un vero e proprio business, ma spionaggio e contro spionaggio sono sempre piu’ rivolti al sostegno della concorrenza globale tra le imprese. L’ irrompere di questo nuovo mercato e’ evidenziato dalla crescente presenza delle agenzie di investigatori in tutto il territorio italiano, dalle numerose licenze rilasciate dalle prefetture nonche’ dalla numerosa
presenza degli investigatori in ambito legale come supporter in cause di diritto del lavoro, o diritto di famiglia. E’ il Prefetto a rilasciare le autorizzazioni per effettuare l’ attivita’ investigativa, si tratta di due licenze, una generica l’ altra specifica con cui si autorizza l’ attivita’ investigativa per la ricerca e l’ individuazione di elementi di prova da far valere nel contesto del processo penale (art. 327 bis del codice di procedura penale). La Prefettura di Milano e’ quella che ha registrato il maggior numero di rilasci con 275 licenze emanate per il 2009. Se si pensa che al 1999 erano solo 105 le licenze rilasciate, si evince come il dato si sia quasi triplicato negli ultimi dieci anni. In base ai dati resi noti nel 2009 dall’ Axerta, sulla base del riscontro fatto alla camera di commercio di Milano, sono 3116 le agenzie presenti nel territorio italiano, nel 2007 erano 2836. Le regioni preferite dagli 007 risultano essere Lombardia e Lazio. Proprio il Lazio ha registrato l’ incremento maggiore passando, dalle 185 agenzie del 2007 alle 312 del 2009 con una crescita del 68,6%. Il fenomeno e’ in espansione e le prime dieci province in Italia per numero di agenzie sono Roma 259, Milano 258, Napoli 220, Torino 97, Bari 85, Catania 83, Foggia 68, Venezia 60, Brescia 55, e Firenze 53. Sempre piu’ italiani decidono di avvalersi dell’ intelligence per difendere i propri diritti o semplicemente per smentire o avvalorare specifici sospetti. Gli ambiti riguardano i servizi offerti alle aziende (indagini sulla infedelta’ dei soci, dipendenti, difesa del marchio aziendale ecc), e quelli offerti ai privati (indagini pre/post
matrimoniali, controllo infedelta’ coniugale, indagini separazioni o divorzi, ecc), quest’ ultimo ambito registra una crescita nell’ ambito del controllo ai minori. Nella maggioranza dei casi, sottolinea la Confederazione Nazionale degli Investigatori ” le indagini sono avviate al fine di supportare le azioni legali in cause di lavoro, o di famiglia (come divorzi, affidi, assegni di mantenimento), solo molto raramente un privato si rivolge ad un agenzia per semplici sospetti, anche perche’ l’ indagine ha dei costi, che comunque rispettano i parametri fissati dalla Prefettura”. ”Negli ultimi anni il boom -dice ancora la Con Ipi – riguarda le richieste delle aziende per il controllo dei dipendenti con funzioni di responsabilita’, in societa’ che operano in campo nazionale e internazionale, oltre al controllo di potenziali investitori o acquirenti”. L’ intelligence diviene dunque la giusta risposta nel clima della globalizzazione. ” L’ investigatore oggi non e’ piu’ fermo all’ accertamento dell’ infedelta’ coniugale, – sottolinea all’ Adnkronos Fanny Beccherie presidente per la Lombardia della Federpol, – il campo negli ultimi anni si e’ allargato al controllo dei minori, ma soprattutto a quello delle aziende. Ma non piu’ solo controspionaggio, difesa del marchio e del brevetto, ma sempre piu’ ‘ prevenzione’ di eventuali rischi. Sempre piu’ aziende ogni anno mettono in conto una cifra da investire nelle investigazioni, al fine di valutare i rischi di un dato investimento o di una possibile partnership”. Secondo gli esperti mondo e’ diventato piu’ competitivo e il livello standard di esigenza, servizio e qualita’ sono sempre piu’ alti. Le agenzie di investigazione sono, quindi, diventate la giusta risposta per incrementare la competitivita’ delle aziende, lo scopo e’ quello di salvaguardare le imprese italiane dalle truffe e dai mancati pagamenti e in genere quello di assicurare la certezza e la correttezza dei rapporti commerciali intervenendo contro ogni tipo di criminalita’ finanziaria.