43esima Conferenza Regionale Interpol

Roberto Imbastaro

Si avvia alla conclusione la 43^ Conferenza Regionale Interpol presieduta per la prima volta da un italiano, il Dirigente Generale di P.S. dr. Filippo Dispenza, membro del Comitato Esecutivo dell’O.I.C.P.- Interpol.

Dispenza ha relazionato sul gruppo di lavoro per l’identificazione la localizzazione e il sequestro e la confisca dei beni di provenienza illecita, sottolineando che “Il sequestro e la confisca dei guadagni criminali sono una priorità per i paesi membri Interpol e per la comunità internazionale. I traffici illeciti non conoscono frontiera e non si arrestano ai confini dei nostri paesi. Ecco perché un’azione internazionale è fondamentale.”

Inoltre il Dr. Dispenza ha evidenziato che: “Con la globalizzazione, la libera circolazione delle persone, dei beni e dei capitali, la criminalità organizzata si è internazionalizzata. L’Interpol può giocare, in tale contesto, un ruolo importante proponendo strumenti nuovi per superare gli ostacoli attuali su scala mondiale.”

In sintesi, è stato con forza ribadito che “le politiche criminali non possono essere confinate in ambito strettamente nazionale o regionale e la confisca dei beni costituisce uno dei mezzi più efficaci per il contrasto della criminalità organizzata transnazionale, e questo rappresenta una delle priorità delle Forze dell’Ordine italiane, insieme alla valorizzazione della cooperazione internazionale, come ha più volte sottolineato il Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa” .