A Oracle Cloud Day 2018 innovazione e trasformazione digitale per proiettare le aziende di oggi nel futuro, all’insegna di “Your Tomorrow, Today”

redazione

Si è aperta questa mattina al MiCo, Centro Milano Congressi l’edizione 2018 di Oracle Cloud Day, l’evento annuale che Oracle dedica all’innovazione cloud. Al centro dell’attenzione due temi: i trend tecnologici emergenti – Intelligenza Artificiale e Machine Learning in primis – e le esperienze di alcune fra le tante realtà italiane che hanno scelto il cloud Oracle per rispondere in modo efficace alle loro sfide, implementando soluzioni nei più vari ambiti – che siano verticali, tecnologici, o di funzione aziendale: dall’ERP alle risorse umane, dalla security ai big data e analytics, dal marketing fino alla blockchain.

Fabio Spoletini, Country Manager di Oracle Italia, ha aperto l’evento insieme al collega internazionale Neil Sholay, VP of Digital di Oracle EMEA, ricordando alla platea di oltre 1.200 persone alcuni trend e numeri chiave da tenere presente quando si progettano le strategie tecnologiche e di business. Entro il 2025, tra sette anni, il 100% delle applicazioni in cloud e delle piattaforme di servizi avrà funzionalità di Intelligenza Artificiale integrate; l’85% delle interazioni con i clienti saranno automatizzate; il 60% dei profili professionali IT che saranno necessari alle aziende nel 2025, oggi ancora non esistono, e dovranno essere creati.

“Dietro a questi numeri si cela un cambiamento radicale che le imprese italiane non devono ignorare, ma possono anzi abbracciare per avvalersene, con il supporto di Oracle” ha sottolineato Spoletini.

“Negli ultimi anni sempre più aziende hanno scelto il cloud per innovare la gestione di piattaforme, infrastrutture e processi critici per il business: dalle risorse umane all’e-commerce e al marketing, il cloud si è fatto strada fino al cuore pulsante delle aziende: l’ERP. Sempre più dati concorrono a dare forma alle strategie e alle decisioni aziendali e con l’integrazione di AI e machine learning mettiamo strumenti potenti nelle mani di tutte le linee di business. Chi ha già scelto il cloud in modo deciso ha acquisito un vantaggio competitivo importante per fare fronte alla trasformazione, riducendo i costi, stimolando l’innovazione e migliorando la produttività”.

Facendo riferimento in particolare all’intelligenza artificiale, Neil Sholay ha poi delineato la visione di Oracle rispetto a un futuro che è molto vicino: un futuro in cui, secondo Gartner, innovazione e crescita dipenderanno dalla capacità di sfruttare al 100% la “tempesta perfetta” dell’integrazione di tecnologie emergenti, immersive e connesse per accelerare i processi decisionali e aumentare la proattività rispetto al cambiamento.

Secondo Sholay, si va nella direzione di un’azienda “autonomous”: ovvero un’azienda in cui, iniettando il potenziale di AI e machine learning in modo trasversale sui livelli operativi e di business, si creano le condizioni per realizzare una reale convergenza di tecnologie e competenze.

Un’azienda in cui l’ERP dialoga con le vendite, l’IoT alimenta con i suoi dati la supply chain estesa che arriva fino al consumatore: un’azienda complessa, che trova nel cloud la piattaforma unificante non solo per abilitare la tecnologia, ma anche per dare alle persone strumenti sempre più potenti. Il valore aggiunto di AI e machine learning nelle applicazioni consente alle persone di trasformare l’innovazione IT in innovazione di business.

Dopo l’intervento del guest speaker Massimo Temporelli, Presidente e Co-Founder di the Fab-Lab, che ha affrontato il tema dell’innovazione tecnologica da un interessante punto di vista antropologico, alcuni clienti che hanno scelto Oracle hanno raccontato le loro esperienze.

Gabriele Chiesa, Global CIO di Amplifon, ha delineato il percorso di digital transformation attivato dall’azienda nella sua internazionalizzazione, con l’adozione integrata delle soluzioni fusion ERP e HCM in cloud; Daniele Lunetta, Responsabile Innovazione Digitale del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, ha evidenziato i vantaggi per le persone e per l’organizzazione ottenuti dall’adozione di soluzioni Oracle HCM Cloud per realizzare modalità innovative di smart working per il personale; Alessandro Santamaria, Digital & Strategic Managing Director, Giglio Group, ha raccontato come l’azienda abbia scelto di sviluppare tutti i brand del fashion per cui la divisione Digital gestisce le attività di e-commerce su piattaforma Oracle Cloud, potendo così rilasciare progetti di altissimo livello con tempi altamente competitivi; Massimo Zuffi, Controlling and IT Director Manager, Massimo Zanetti Beverage Group, ha infine delineato motivazioni e obiettivi della scelta di adottare Oracle ERP Cloud per tutte le necessità di un Gruppo presente in oltre 40 paesi del mondo.

Un ricco programma di sessioni parallele e demo di innovazione in azione

Come di consueto il programma di Oracle Cloud Day è arricchito da una grande quantità di sessioni parallele dedicate ad approfondimenti tecnologici, di business ed esperienze cliente.

Numerose come non mai le aziende di diversi settori che hanno voluto raccontare i loro progetti: Banca Popolare di Sondrio, Bitron, Bormioli Pharma, Building Energy, Certified Origins, De Agostini Publishing, Foodation, Fondazione Don Gnocchi, Grimaldi Lines, Halldis, MAPEI, SIRAM, Terre Moretti Distribuzione, Tivusat, Unieuro, UPMC, WindTre.

Particolarmente ricca anche l’area Expo Corner, con alcune demo innovative realizzate con l’applicazione di tecnologie cloud Oracle:

Proxima City, esempio di “smart cloud city in action” abilitati da una piattaforma aperta, autonoma e sicura che contempla l’utilizzo di cloud, augmented reality e intelligenza artificiale;
CAR Racing, “Oracle Cloud in Action” dedicata a dimostrare la combinazione di vari servizi PaaS e SaaS integrati in una soluzione cloud completa end-to-end;
Smart Connected Factory in action, che dimostra la possibilità di gestire in modo organico i processi di supply chain con il supporto di applicazioni cloud
Hospitality in Action, demo alimentata dalla nuova tecnologia Oracle Bot e da altri 20 servizi PaaS e SaaS Oracle
Industry 4.0 in Action: real time IoT-based monitoring, manutenzione predittiva, blockchain, realtà aumentata… tutto quello che trasforma l’industria in Industria 4.0, “powered by Oracle Cloud”.

Oracle Cloud Day 2018 si svolge con il contributo di numerosi partner: Accenture, Deloitte, Business Reply, Red Reply, Reply Technology, SopraSteria (Platinum Partner); Computer Gross (Diamond Distributor); GN Techonomy, R1, TAI Solutions, Var Group (Gold Partner); Axana, Data Value, Equinix, RTT, Sinfo One, Tas Group (Silver Partner); e con il patrocinio di Clusit, European Cybersecurity Month, Italia Start up e PWN Milan.