Accordo Italia Usa contro il terrorismo

Massimo Scambelluri

Il capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli, e il direttore centrale dell’Antiterrorismo, prefetto Carlo Di Stefano, hanno firmato oggi a Washington un accordo bilaterale tra Italia e USA in materia di lotta al terrorismo. Da parte statunitense il documento è stato sottoscritto dalla responsabile alla Sicurezza Interna dell’amministrazione Bush, Frances Townsend. Un accordo ritenuto dalla parti estremamente importante perché la minaccia del terrorismo internazionale è sempre presente per tutti i paesi occidentali che prevede che gli investigatori italiani e statunitensi, impegnati in indagini antiterroristiche, possano usufruire di una banca dati condivisa, il “Terrorist Screening Center” di Washington, per verificare le informazioni in loro possesso o inserirne di nuove, così come potranno fare i loro omologhi dell’antiterrorismo Usa. “Questo data base comune – ha sottolineato il capo della Polizia Manganelli – rappresenta un grosso passo avanti nella lotta al terrorismo. Si tratta di qualcosa di inedito – ha proseguito Manganelli – e consideriamo questo accordo straordinariamente importante perché consente e nello stesso tempo impegna tutte le forze di polizia italiane e le strutture Usa ad uno scambio in tempo reale su persone coinvolte in vicende di terrorismo: un passo innovativo di grande importanza”. Il prefetto Carlo De Stefano, direttore dell’Ucigos, ha sottolineato come la banca dati sia ”utile sia sotto il profilo investigativo, sia su quello degli interventi e può rivelarsi fondamentale per le azioni di prevenzione”