Aggressione a penitenziaria alla Ccf Rebibbia

redazione

Ennesima aggressione avvenuta a danno del personale di polizia penitenziaria ieri nello specifico c/o la ccf rebibbia- un assistente uomo ed un agente scelto donna sono stati aggrediti mentre era in corso la distribuzione di terapia ad una paziente psichiatrica.

La detenuta si è avventata sul personale aggredendoli senza motivo alcuno, la stessa era in attesa da mesi di posto letto presso le rems, i due colleghi finiti al pronto soccorso guaribili rispettivamente con 8 gg e 5 gg di prognosi.

Per la fns Cisl tale aggressione poteva essere evitata se le attuali Rems potevano accogliere maggiori detenuti –

Il sovraffollamento è attualmente +65 rispetto ai previsti 266 previsti presenti 331.
Le REMS così come create non riescono a contenere il numero di detenuti che necessitano l’assistenza rispetto a quelli previsti , in numero maggiore , negli OPG.
Il dato è del 30 aprile 2017 non marzo come riportato per errore di trascrizione

Un sovraffollamento di 990 detenuti considerato che n. 6.228 risultano essere i detenuti reclusi nei 14 Istituti del Lazio, dato 30 aprile 2017, rispetto ad una capienza regolamentare di detenuti prevista di n. 5.238