Al via II raduno del Gruppo sportivo paralimpico della Difesa (GSPD)

Roberto Imbastaro

Dal 24 al 26 novembre prossimi, gli atleti paralimpici militari del GSPD si ritroveranno per il Raduno tecnico-sportivo. Appuntamento al Centro Sportivo Olimpico dell’Esercito (CSOE), all’interno della Città Militare Cecchignola, dove atleti e tecnici, compresi i rappresentanti delle Federazioni sportive a cui il GSPD è affiliato, nonché esponenti del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), potranno fare un punto di situazione sui risultati finora conseguiti e i programmi futuri.

L’occasione sarà anche motivo di incontro ed amalgama tra gli atleti, e un’occasione per valutare le potenzialità di nuovi candidati.

In particolare, il raduno darà la possibilità di individuare i probabili atleti che entreranno nelle selezioni degli sport di squadra, tra cui in particolare il rugby e il sitting volley.

 

Il GSPD nasce nel 2013 da un protocollo d’intesa tra la Difesa e il CIP, ed è costituito da militari delle 4 Forze Armate italiane affetti da disabilità permanente contratta in servizio.

 

La finalità principale del Gruppo è promuovere la pratica delle attività sportive in favore dei militari disabili, nonché consentire la loro partecipazione a eventi sportivi di rilievo nazionale ed internazionale.

 

I militari paralimpici che hanno aderito al GSPD sono ad oggi 31, ed hanno già partecipato a numerose competizioni nazionali ed internazionali, tra cui gli “Invictus Games” di Londra, i VI Giochi Mondiali Militari in Corea e gli “Open” di nuoto in Francia, in cui hanno conquistato, nelle sole competizioni internazionali, 10 medaglie in totale, di cui 3 ori, 4 argenti e 3 bronzi, stabilendo inoltre diversi record di categoria.