Allarme di Altroconsumo: sostanze chimiche nei pigiami dei bimbi

Veronica Molese

Altroconsumo, l’associazione per la tutela e difesa dei consumatori in Italia, ha lanciato un serio allarme: tre pigiami per bambini su quindici, in vendita nelle grandi catene di distribuzione Upim, Tezenis e Carrefour e nei negozi specializzati Prenatal e Chicco, sottoposti a test di laboratorio, sono risultati positivi a sostanze chimiche nocive per la salute sul lungo periodo, in grado quindi di rilasciare sostanze cancerogene. L’aspetto più pericoloso è che tali sostanze possono migrare dal tessuto all’organismo per intensa sudorazione, inalazione o succhiando l’indumento. I pigiami sottoposti al test di Altroconsumo sono stati scelti tra i più comuni, destinati ai bimbi da zero a tre anni. Sono stati acquistati a Milano nella grande distribuzione, in negozi per l’infanzia e in catene d’abbigliamento e di intimo. I tre casi più clamorosi sono stati segnalati al ministero dello Sviluppo Economico e alla Camera di Commercio di Milano. In seguito alle segnalazioni di Altroconsumo, Upim e Carrefour hanno deciso di ritirare i loro prodotti dal mercato. Tezenis si è riservata invece di svolgere accertamenti, anche se il prodotto non è più in vendita, perché appartenente alla passata collezione. Il vero problema, sottolineato con forza dall’associazione, è il vuoto legislativo vigente nell’ambito dell’industria tessile: il settore della produzione in Italia è infatti privo di paletti normativi e regole che tutelino la sicurezza del consumatore. Per ora, l’unica vera tutela sembrano essere i consigli precauzionali di acquisto delle associazioni come Altroconsumo: evitare sempre l’acquisto di indumenti con stampe plastificate o scure, potenzialmente più a rischio nel contenere sostanze cancerogene; lavare bene il capo prima dell’uso per scaricare gran parte delle sostanze chimiche; non attenersi nella scelta di un capo alla provenienza degli stessi, il ‘made in Italy’ non è sinonimo di garanzia, l’unico marchio per ora attendibile è l’ ”Oeko-tex”, rivelatosi sempre privo di sostanze nocive.