Amplifon: mai più e-mail al team IT grazie a ServiceNow

redazione

Amplifon, il leader globale nelle soluzioni e nei servizi per l’udito, sceglie ServiceNow® (NYSE: NOW), il System of Action Enterprise, che permette alle aziende di lavorare alla velocità della luce. ServiceNow in Amplifon garantisce il supporto agli oltre 5.000 specialisti che lavorano presso i 3.800 centri per l’udito e punti vendita retail dell’azienda.

Gli addetti Amplifon sono ogni giorno a stretto contatto con il pubblico e hanno la necessità di risolvere velocemente le eventuali criticità IT, per offrire il massimo supporto ai clienti. Grazie a ServiceNow il personale retail può accedere a una knowledge base completa e, attraverso un portale centralizzato per i servizi IT, ricercare risposte ai propri quesiti o aprire un ticket direttamente con il proprio team di supporto locale.

In questo modo ServiceNow semplifica l’interazione tra l’IT e i punti retail. Invece di dover telefonare o inviare email al service desk, i dipendenti possono ora avvalersi del portale dedicato ai servizi IT per aprire ticket, effettuare richieste e trovare risposte alle proprie domande istantaneamente. Creando una piattaforma per i servizi IT, il personale di Amplifon ha così il massimo supporto per poter fornire esperienze eccezionali ai propri clienti.

Con ServiceNow, Amplifon è in grado di gestire i servizi IT a livello mondiale dall’Headquarter, mantenendo allo stesso tempo la flessibilità necessaria per rispondere alle esigenze di ciascun Paese. La knowledge base, inoltre, ha ridotto significativamente il numero di ticket aperti dal personale retail, lasciando libero il team IT di concentrarsi sulle richieste che necessitano di un input e di un intervento diretti.

Il portale self-service e i processi automatizzati si basano sui workflow grafici di ServiceNow. Per questa ragione la posta elettronica non risulta più necessaria per l’apertura dei ticket. In ogni Paese dove Amplifon ha adottato ServiceNow, il canale di comunicazione via email viene eliminato nell’arco di sei mesi a partire dall’attivazione della piattaforma.