Animali, sequestrato leoncino nel bresciano

Tiziana Montalbano

Si esibiva in un circo e non aveva alcun documento che ne comprovasse la nascita in cattività.Un giovanissimo esemplare di leone che, durante il periodo delle feste natalizie e fino al 16 gennaio scorso, è stato utilizzato negli spettacoli del Circo Coliseum Roma, è stato sequestrato dal personale del comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Brescia, che ha effettuato un sopralluogo presso le strutture del circo e ha constatato la presenza di un leoncino che veniva fatto girare tra il pubblico in braccio al suo custode, per effettuare delle fotografie con i piccoli spettatori. L’esemplare – specie tutelata dalla C.I.T.E.S. (Convention on International Trade of Endangered Species), è stato trovato senza i necessari documenti. Il proprietario infatti, pur asserendo che il cucciolo fosse proveniente dall’Algeria, non aveva alcun documento che ne comprovasse la nascita in cattività, e neppure risultava in possesso dell’autorizzazione prefettizia, requisito necessario per chi detenga animali pericolosi. La “cuccia” del piccolo animale, nei momenti in cui non veniva utilizzato per le fotografie, consisteva in un ricovero ricavato nella parte mansardata di un camper, in evidente sporcizia e incuria, in condizioni pertanto incompatibili con la sua natura e non rispettose di adeguati requisiti igienico-sanitari. Tale camper usufruiva dello spazio dell’area attrezzata destinata al circo, pur non essendo il responsabile del leoncino personale dipendente del circo, bensì collaboratore di una ditta che offre servizi ai circhi. Il personale della Forestale ha dunque proceduto al sequestro dell’animale, che è ora stato temporaneamente affidato a persona autorizzata alla sua detenzione, in attesa che l’Autorità giudiziaria ne decida la definitiva destinazione.