Arriva lo “smart working” anche in Centro Computer

redazione

Centro Computer, società di consulenza specializzata in prodotti, servizi e soluzioni IT per le aziende, comunica di aver attivato, a partire dallo scorso maggio, la nuova modalità di lavoro “smart working”, per consentire a ogni dipendente di lavorare da remoto. Sulla base dei risultati di questa parziale sperimentazione, per il momento prevista per una singola giornata lavorativa a settimana, la nuova impostazione del “lavoro agile”, che mira a migliorare autonomia e flessibilità delle ore in ufficio a vantaggio della produttività, potrà diventare una modalità standard di lavoro a partire dal 1 gennaio 2018.

Esperienze di “smart working” sono già state adottate da varie aziende in Europa e in Italia. L’Olanda è il paese più flessibile nelle sedi, con il 20% che opera già da remoto, e negli orari, dove il 33% lavora in completa autonomia. All’opposto si presenta la Germania, ancora rigida nei luoghi di lavoro, infatti il 70% è fisso in ufficio o presso gli stabilimenti. Alcune indagini di mercato indicano invece che in Italia il 40% dei lavoratori sogna di poter lavorare più spesso da casa e che oltre il 20% vorrebbe autonomia oraria totale, mentre aziende come Microsoft, Unicredit, Barilla, Luxottica e Siemens, solo per citarne alcune, hanno già convertito la propria organizzazione di lavoro verso il “lavoro agile”, ottenendo soddisfazione sia in termini di miglioramento delle prestazioni sia sul controllo dei risultati.

Centro Computer, proprio per aumentare il livello di attenzione nei confronti dei propri collaboratori, sta studiando nuove regole organizzative che consentiranno di adottare una maggiore flessibilità di orario, con la possibilità di poter lavorare anche il sabato mattina, permettendo poi al dipendente di convertire la mezza giornata di lavoro impiegata nel corso del sabato, con una mezza giornata di permesso di cui il collaboratore potrà beneficiare quando desidera e durante la settimana standard.

“Come imprenditori che operano da oltre 30 anni nel mercato dell’ICT – evidenzia Roberto Vicenzi, Vice Presidente di Centro Computer – abbiamo appena reso operativa la nuova strategia Vision 2020, che prevede un piano di sviluppo della nostra organizzazione per preparare noi e i clienti ad affrontare al meglio le sfide del prossimo decennio. Crediamo inoltre, che se vogliamo tutti beneficiare dei molteplici cambiamenti, serva modificare immediatamente i nostri comportamenti per far crescere le persone e l’azienda di pari passo con le innovazioni tecnologiche. La trasformazione digitale delle aziende è oggi la realtà per tutte le imprese innovative di ogni dimensione.”

Centro Computer è una società al 100% digitale e già dal 2011 tutte le comunicazioni dati, audio e video, vengono sfruttate agevolmente da qualsiasi computer desktop, portatile o mobile. Non esistono più centralini, telefoni tradizionali, tutto è più “smart” ed estremamente semplice da utilizzare, a parte la banda ad alta velocità che non sempre è disponibile da remoto. Oggi, tutti i reparti aziendali sono abilitati alla nuova modalità organizzativa, ed è sotto la responsabilità del responsabile del reparto garantire i servizi ai clienti e autorizzare le richieste di “smart working” ricevute dalle sue persone. Tutti i collaboratori, e non solo il team manageriale, hanno partecipato a corsi formativi interni, completamente interattivi per l’utilizzo dei nuovi devices digitali e soprattutto per assicurare il rispetto delle regole essenziali per il buon funzionamento della rete e per il rispetto della nuova normativa legata al GDPR. Vision 2020 prevede anche l’assunzione di oltre dieci nuove risorse nel corso dell’anno, che saranno specializzate all’interno delle varie divisioni di Centro Computer, nelle sedi di Milano, Cento (FE), Faenza (RA) e Padova.

“Siamo convinti che tutte le aziende, per amore o perché spinti dal mercato – prosegue Vicenzi – effettueranno grandi investimenti nelle tecnologie IT, per sfruttare e gestire la trasformazione digitale all’interno dell’impresa, al fine di creare servizi innovativi ai clienti, ma anche per restare competitivi. Noi stessi come semplici cittadini, useremo nel migliore dei modi tutta l’innovazione digitale che potremmo sfruttare sia sul lavoro sia nella vita privata. Con lo “smart working” desideriamo aumentare il livello di soddisfazione dei nostri collaboratori, incrementando gli obiettivi misurabili e assicurando loro maggiore autonomia nella gestione del tempo, certi che il tutto si ripercuoterà positivamente anche sul livello di Customer Satisfaction dei clienti. Se un imprenditore o il direttore del personale desidera scoprire da vicino come abbiamo attivato la modalità di “smart working” in Centro Computer, mi può contattare e sarà mio ospite presso la nostra sede di Cento.”