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Motorola Solutions annuncia al Critical Communications World una nuova soluzione che combina una videocamera indossabile, un microfono e un
altoparlante con il nuovo software cloud-based per la gestione delle prove digitali, in grado di collaborare con le radio digitali TETRA. Il nuovo “Smart Interface” (Si) Si500 Video Speaker Microphone (VSM) riduce il numero di dispositivi che attulmente appesantiscono gli agenti di pubblica sicurezza che lavorano sul campo, mentre il software di gestione delle prove digitali CommandCentral Vault consente di risparmiare tempo e risorse grazie alla sua efficienza senza paragoni.
La crescente domanda di raccolta, memorizzazione, gestione e corretta condivisione delle prove video, è oggi la sfida a cui le agenzie di pubblica sicurezza sono chiamate a rispondere. Dal momento che l’uso di telecamere indossabili è sempre più diffuso e ben visto dalle agenzie di pubblica sicurezza e dai cittadini che esse proteggono, le enormi quantità di dati create dalle telecamere deve essere gestito e archiviato, spesso con costi significativi. Motorola Solutions affronta tutte queste sfide con una soluzione end-to-end utilizzabile con le apparecchiature radio TETRA già esistenti, e che garantisce alle agenzie di pubblica sicurezza un’esperienza fluida, dalla registrazione video sul campo fino all’archiviazione e alla gestione dei contenuti, semplificando i flussi di lavoro e riducendo i costi amministrativi.
"In Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), la tecnologia radio digitale TETRA è diventata uno standard per le comunicazioni mission-critical", ha detto Steven Young, vice presidente per i dispositivi TETRA di Motorola Solutions. "Per questo motivo abbiamo sviluppato una soluzione video indossabile che interagisca con le radio TETRA. Grazie all’integrazione del nostro migliore microfono in una videocamera indossabile e combinando il tutto con un sistema di gestione dei contenuti estremamente semplice da utilizzare, il SI500 sta rivoluzionando la gestione delle prove digitali".
Il design compatto e leggero include funzionalità innovative per soddisfare le esigenze dei
soccorritori:
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● L’ottica della videocamera ha un angolo di movimento di 210 gradi che garantisce un campo visivo ottimale e permette di indossare il dispositivo Si500 VSM in modo flessibile. É possibile indossare il VSM con il display rivolto in avanti o indietro.
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● Il dispositivo Si500 VSM dispone di un nuovo modulo audio capace di adattarsi regolando automaticamente le impostazioni in base alla posizione in cui viene indossato e all’ambiente circostante. Con cinque microfoni integrati e un altoparlante da 0,5 watt garantisce l’elevata qualità audio delle radio TETRA.
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● Il Wi-Fi integrato aumenta notevolmente la velocità di caricamento dei file multimediali, e permette di aggiornare le funzionalità in modo rapido e senza problemi con l’utilizzo di Radio Management.
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● Il dispositivo Si500 VSM utilizza un display full-screen in vetro temperato con un’interfaccia utente intuitiva che mostra, all’interno di tre pannelli, solamente le informazioni di vitale importanza. Gli utenti hanno la possibilità di controllare i canali radio e i gruppi di utenti, visualizzare le foto e i video registrati, inserire tag nei video e ascoltare le registrazioni audio.
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● Garantisce la sicurezza end-to-end riducendo qualsiasi contestazione alla catena di custodia
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● Interagisce con il dispositivo Si500 VSM e può funzionare anche in modo autonomo accettano le prove raccolte da qualsiasi dispositivo
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● Semplifica moltissimo la ricerca, la revisione, l’annotazione e le altre attività di gestione delle prove riducendo il tempo e i costi amministrativi
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● Fornisce una funzione di modifica automatica di altissimo livello che aiuta le agenzie di pubblica sicurezza a rimuovere l’identità degli individui presenti nei video. Invece di rivedere e modificare manualmente ogni fotogramma, questa tecnologia permette ai tecnici di sfocare automaticamente volti, indirizzi o targhe risparmiando tempo e risorse.
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● Aumenta il coinvolgimento e la trasparenza con le comunità. Il sistema consente alle agenzie di migliorare la condivisione delle prove e rispondere più facilmente alle richieste di contenuti.
