Polizia di Stato: conclusa indagine "Cassiopea"

Eugenia Scambelluri

Si è conclusa all’alba di stamattina l’indagine “Cassiopea” della Polizia di Stato, che ha portato all’arresto di 28 persone, fra sardi, rumeni e albanesi, coinvolti in un vasto traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, armi e euro falsi dall’Albania alla Sardegna e al Nord Italia.

13 persone sono state sottoposte alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e ad altre due è stato imposto di presentarsi quotidianamente alla polizia giudiziaria.

Fra gli arrestati anche due donne. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Nuoro, Sassari e Brescia e in Romania in collaborazione con la polizia rumena.

Sono 30, complessivamente, le persone indagate per concorso nei reati di acquisto, detenzione a fine di spaccio e cessione di stupefacenti. Uno degli albanesi finiti in manette dovrà rispondere anche del reato di detenzione e trasporto illecito di armi da guerra. A tre degli arrestati è stato contestato anche il reato di spendita di monete false.