Roma: Forestale, "Operazione Woodcock"

Angela Caputo

Cacciagione vietata in un noto ristorante romano che proponeva, anche attraverso il proprio sito internet, un ricco menu a base di beccaccia, beccaccino, alzavola, fischione, specie di cui è vietato il commercio. L’operazione, denominata  “Woodcock”, è stata condotta dal Corpo forestale dello Stato nella Capitale per il contrasto al commercio di avifauna selvatica vietata alla vendita. Il Nucleo operativo Antibracconaggio, a seguito di alcune verifiche all’interno di ristoranti romani, ha posto sotto sequestro numerosi esemplari di selvaggina congelata, opportunamente confezionata per la messa in vendita, proveniente da Scozia e Inghilterra.

Le indagini, ancora in corso, anche attraverso l’esame della documentazione acquisita, consentiranno la ricostruzione della filiera commerciale e l’individuazione di ulteriori responsabili delle condotte ritenute penalmente illecite.  Dallo  scorso  anno infatti non è più consentito il commercio di alcune specie che continuano comunque ad essere cacciabili, come ad esempio la  beccaccia,  il beccaccino, l’alzavola e il fischione.