Sicurezza alimentare: Forestale scopre mega truffa su pane di Altamura

Riccardo Fraddosio

Commercializzavano un comune pane di semola per “Pane di Altamura” rispondente alle caratteristiche del rigido disciplinare di produzione, gli esercenti denunciati dal Corpo forestale dello Stato del Comando Regionale Puglia e del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente (CTA) di Altamura.

I negozianti esponevano il prodotto nel banco vendita pubblicizzandolo con cartelli indicanti “Pane di Altamura”, inducendo il consumatore a credere di acquistare la rinomata DOP.

Le indagini dei Forestali hanno consentito, attraverso la verifica della documentazione contabile, di tracciare a ritroso il percorso del prodotto e quindi di sventare la truffa.

Così sono scattate le denunce per frode nell’esercizio del commercio e per contraffazione di denominazioni di origine dei prodotti alimentari per le quali i 19 negozianti pugliesi rischiano fino a 2 anni di reclusione e fino a 20.000 euro di multa.

Le città maggiormente interessate dal fenomeno sono Andria, Bari, Corato, Ruvo di Puglia, Bisceglie e Molfetta.

L’attività d’indagine si è  protratta per 8 mesi in tutta la regione Puglia, sono stati sequestrati complessivamente circa 7.000 Kg di pane di dubbia provenienza e controllati un centinaio di commercianti.

“Occorre ricordare che il pane di Altamura DOP è un prodotto unico, diverso dagli altri tipi di pane. Infatti – sottolinea il Comandante del CTA di Altamura –  il Pane di Altamura DOP, così come recita il disciplinare di produzione, deve necessariamente essere prodotto da semole rimacinate di grano duro rigorosamente locali, delle varietà "appula", "arcangelo", "duilio" o "simeto". Il pane di semola rimacinata  “simile” al pane di Altamura, invece, non dà garanzie sulla provenienza delle semole; anzi, generalmente è prodotto da una miscela di grani duri e grani teneri di provenienza extra UE. Differenti sono anche i metodi di produzione. Inoltre il disciplinare di produzione prevede che il Pane di Altamura DOP venga prodotto con l’esclusivo utilizzo di lievito madre naturale (20%, ossia 200g su 1 Kg di semola rimacinata di grano duro) o pasta acida. Il Pane "tipo" Altamura, per contro, viene prodotto con lievito di birra: ciò significa produzione quantitativa più elevata a discapito della qualità.”