Attacco Planet Hollywood: il commento di Darktrace

redazione

Earl Enterprises, l’azienda che controlla i ristoranti Planet Hollywood e altri famosi brand della ristorazione americani, ha ammesso di avere subito il furto dei dati di oltre 2 milioni di carte di credito dei clienti, a causa di un malware diffuso nei sistemi POS dei locali.
Un commento su quanto accaduto a cura di Max Heinemeyer, Director of Threat Hunting di Darktrace.
“Questa violazione dimostra, ancora una volta, che i cyber-criminali stanno innovando rapidamente le tecniche e che sanno come modificare facilmente il proprio modus operandi.
Oggi, le normative che stabiliscono come le aziende possono memorizzare i dati dei clienti sono diventate più rigide e non è più lecito archiviare i dettagli delle carte di credito in un unico grande database aziendale. Questa può rappresentare una difficoltà per chi attacca, dal momento che non esiste più un unico obiettivo da colpire; la conseguenza, però, è un aumento consistente dei “malware sul punto vendita”, in modo da appropriarsi dei dati delle carte di credito quando viene lasciato connesso un dispositivo, anche un semplice POS.

Anche in questo contesto, per poter esser un passo avanti agli hacker è necessario adottare le nuove tecnologie. L’intelligenza artificiale non è in grado di fermare tutte le minacce fin dal primo momento, ma può impedire che si trasformino in incidenti seri, grazie alla capacità di identificare e rispondere agli attacchi in modo rapido, ovunque questi avvengano”.