Auschwitz: Pacifici e la troupe di Matrix fermati e interrogati dalla Polizia

redazione

Disavventura notturna ad Auschwitz per Riccardo Pacifici, presidente della Comunità ebraica di Roma, e David Parenzo, inviato di Matrix. I due sono stati posti in stato di fermo dalla Polizia polacca dopo che si erano trovati rinchiusi all’interno del campo di concentramento dopo aver effettuato un collegamento in diretta. Non ricevendo risposta alle loro richieste di aiuto, hanno forzato una finestra facendo così scattare l’allarme. Anche Fabio Perugia, portavoce della comunità e due operatori della troupe di Matrix hanno subito la stessa sorte. “Ci hanno interrogati fino alle sei di mattina – ha dichiarato Riccardo Pacifici questa mattina all’aeroporto mentre si imbarcava sul volo che lo riporta in Italia – ed è stato choccante, soprattutto per me che qui ho perso parte della mia famiglia”.