Capri, Arpac: "Nessuna sostanza nociva"

Tiziana Montalbano
Sono negativi i risultati delle analisi effettuate dall’Arpac nella Grotta Azzurra, in seguito alla denuncia della comparsa di una chiazza di schiuma bianca sospetta, che avrebbe lievemente intossicato tre battellieri dell’isola. E’ quanto ha reso noto la compagnia dei Carabinieri di Anacapri in un fax inviato alla Guardia costiera. ”In riscontro alla richiesta n. 229/1 del 25 agosto 2009 –
si legge nella nota dell’Arpac a firma del direttore provinciale Alfonso De Nardo – e in anticipazione del rapporto di prova definitiva si comunica che la ricerca di tensioattivi nei campioni di acqua di mare prelevati il 25 agosto 2009 in corrispondenza della Grotta Azzurra ha dato esito negativo
La Capitaneria di Porto di Napoli con un’ordinanza ha disposto l’interdizione dello specchio d’acqua antistante, chiudendo di fatto la Grotta Azzurra. Secondo quanto è emerso dai due prelievi effettuati dall’Agenzia regionale per l’ambiente nell’acqua della Grotta Azzurra non è stata rilevata
alcuna sostanza aggressiva, come già anticipato ieri in una conferenza stampa tenuta dagli assessori regionali all’Ambiente e al Turismo, che avevano denunciato ”l’improbabile fondatezza
scientifica” su cui era basata l’ordinanza firmata dal contrammiraglio Domenico Picone.