”Sono 57.800 i detenuti nelle carceri italiane, 700 in meno rispetto alle ultime rilevazioni di Natale ma sempre troppi per i 43.000 della capienza regolamentare”: lo dice Leo Beneduci, segretario generale dell’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP). E’ un dato che preoccupa e che, secondo il sindacato, ”consiglierebbe quel cammino necessario che anche il Presidente della Camera ha tracciato due giorni fa e che ci vede d’accordo appieno”. L’Osapp raccoglie l’invito che si possa contribuire alle riforme ”attraverso un ampio confronto con tutti gli operatori del settore” ma constata ”il completo mutismo di un ministro della Giustizia che sui tema della detenzione non fa altro che annunciare riforme mai veramente portate a termine. Quanto all”’idea rivoluzionaria di istituire una figura ad hoc per l’edilizia – conclude Beneduci – c’e’ il rischio assoluto che l’ intento sia quello di trasformarci tutti in facchini d’albergo, mettendo a rischio le prerogative per cui il Corpo di Polizia Penitenziaria è nato tanto tempo fa”.
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