Corea del Nord: armi nucleari deterrenza contro aggressioni USA

Roberto Imbastaro
Le armi nucleari sono una necessita’ strategica finalizzata a dissuadere qualsiasi aggressione degli 
Usa, permettendo alla Corea del Nord di concentrarsi su sviluppo economico e costruzione di una ” nazione prospera”. Se c’ e’ l’ effetto ‘ deterrenza’, scrive il Rodong Sinmun, il quotidiano del Partito dei Lavoratori di Pyongyang, ” non si ha nulla da temere e ci si puo’ impegnare sulla realizzazione dell’ economia e sul miglioramento del tenore di vita delle persone”. La Corea del Nord, continua il commento ripreso dall’ agenzia Kcna, ” rafforzera’ ulteriormente il potenziale nucleare e proseguira’ gli sforzi per una nazione prospera dove le persone conducono una vita di ricchezza e lusso sotto il socialismo”. In un altro articolo, il Rodong Sinmun accusa gli Stati Uniti di mirare alla conquista dell’ intera penisola coreana, in modo da usarla come testa di ponte per ” invadere Cina e Russia, mettendo sotto controllo vaste aree dell’ Eurasia”. Pyongyang punta al riconoscimento dello status di ‘ potenza atomica’ puntualmente rifiutato da Washington che, a sua volta, ha ribadito che non dara’ vita’ a nuovi negoziati fino a quando il Nord non accettera’ e fara’ passi concreti sul processo di denuclearizzazione, in base all’ accordo raggiunto a settembre del 2005, con la dichiarazione maturata nell’ ambito dei colloqui a Sei (cui partecipato le Coree, Usa, Cina, Giappone e Russia), in stallo da dicembre 2008. Corea del Nord ha effettuato il 12 febbario il suo terzo test 
nucleare, provocando un’ ulteriore stretta delle sanzioni da parte del Consiglio di sicurezza dell’ Onu.