Curcio ad Asti per l’Adunata nazionale degli Alpini

Roberto Imbastaro


"Come sempre, anche quest’anno l’adunata è stata una nuova occasione per associare alla celebrazione anche attività operative di protezione civile. Gli alpini, ormai lo abbiamo imparato, non fanno mai nulla per caso".

Così il Capo del Dipartimento della Protezione civile che, presente ad Asti per l’89esima Adunata nazionale, ha visitato la sala operativa attivata presso la Prefettura e l’Ospedale da Campo dell’Associazione Nazionale Alpini attivato per l’occasione.

"L’adunata ci consente, ogni anno, di rivitalizzare l’attenzione anche sul sistema di protezione civile italiano di cui gli alpini sono una parte fondamentale, tra l’altro proprio con l’ospedale da campo che nel recente passato è stato dispiegato in Giordania. L’augurio che faccio a tutti noi è che tanti giovani, vedendo sfilare gli alpini e ascoltando i racconti della loro storia, decidano di mettersi al servizio della comunità, come amici degli alpini e volontari di protezione civile".