Estate: ogni anno 1,5 milioni furti, Lazio e Lombardia in testa

redazione

Ogni anno in Italia vengono denunciati oltre 1,5 milioni di furti, circa 250.000 dei quali a danno delle abitazioni, che nel periodo estivo diventano facile preda dei ladri. Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Assiv sulla vigilanza privata, i furti di opere d’arte e materiale archeologico denunciati nella più recente rilevazione annuale sono stati circa 600, la maggior parte dei quali avvenuti proprio nelle abitazioni di collezionisti privati (40%) e nelle chiese periferiche (44%)%. Le regioni con il maggior numero di furti di opere e oggetti artistici sono Lazio e Lombardia che contano rispettivamente il 13,5% e il 12,8% dei casi denunciati, seguite da Campania e Toscana al 9% e da Emilia Romagna al 7,8%. Nessuna regione è però immune dai furti di opere d’arte, che sono distribuiti in modo decrescente fino a Valle d’Aosta e Molise le ultime in classifica con un caso a testa. Fra le province al primo posto c’è Roma con il 10,6% dei casi denunciati, poi Napoli con il 5,6%, Milano con il 4,3%, Torino 4% e Bologna 2,8 In vista dell’esodo, l’Assiv-Confindustria, l’associazione delle imprese di vigilanza e servizi fiduciari, rinnova i consigli per chi parte in vacanza e non vuole ritrovare svaligiata la propria casa in città. Dall’evitare di far sapere pubblicamente il periodo e la durata della vacanza, a non far accumulare la posta nella cassetta chiedendo a un vicino di ritirarla. E’ bene poi, secondo Assiv, attivare un servizio di pronto intervento su allarme; come misura estrema, in assenza di efficaci misure antintrusione, si consiglia di fare un elenco e fotografare gli oggetti di valore, in particolare preziosi e opere d’arte, per avere più probabilità, in caso di furto, di ritrovarli fra le refurtive eventualmente recuperate dalle forze dell’ordine.