Famiglia online protette

la redazione

Check Point® Software Technologies Ltd., società leader nella sicurezza Internet,  ha reso pubblico sul sito Internet della sua divisione consumer ZoneAlarm un utile decalogo che spiega come migliorare, con poche e semplici indicazioni, la sicurezza online della propria famiglia. Ora che l’uso di Internet si è fatto ancor più pervasivo, anche e soprattutto tra i più giovani, che non di rado ci trova di fronte a delle vere e proprie connected family, dove i vari componenti della famiglia accedono in maniera indipendente e spesso contemporanea al web, per i motivi più vari, è più importante che non mai adottare delle semplici precauzioni che possono consentire ad ogni famiglia di dormire sonni più tranquilli.Per questo, ZoneAlarm offre questi dieci utili consigli: 1 -Decidere dove i vostri figli possono e non possono andare su Internet e renderli consapevoli dei rischi e delle minacce online – ci sono oltre 1 milioni di virus informatici al mondo, che rappresentano solo una piccola parte delle minacce complessive online2- Usare una soluzione antivirus completa, come la nuova  site ZoneAlarm 2012, per proteggersi online – Oltre i tre quarti degli utenti statunitensi (79%) fanno uso di soluzioni antivirus per proteggersi online3- Monitorare il comportamento dei propri figli sui social media e le loro  importazioni di privacy e sicurezza – Il 70% dei genitori hanno discusso il tema della privacy nei social networking con i loro figli4- Effettuare un backup su base regolare per evitare di perdere importanti informazioni personali – Un questo degli utenti non esegue nessun tipo di backup sui dati contenuti sul proprio computer5- Proteggersi con password adeguate – Meno di due terzi degli utenti utilizza password definite come “sicure”6- Spiegare ai propri figli che condividere informazioni personali sul web è come darle a perfetti sconosciuti e che, se sono in dubbio, devono confrontarsi con voi – Solo il 50% degli utenti crede che i propri contatti sui social media mantengano private le informazioni che ricevono7- Leggere attentamente le normative sulla privacy online – quando ci si iscrive a un determinato network o servizio8- Rendere sicura la propria rete wireless ed evitare di utilizzare reti Wi-Fi aperte – Negli Stati Uniti, il 32% degli utenti ammette di fare uso delle reti wireless dei vicini, quando le trova non protette9- Imparare a riconoscere le possibili truffe e gestire in modo efficace le propria attività di email

10 – Fare sì che tutti gli utenti della famiglia siano cauti online e facciano uso del comune buon senso– Il 92% dei genitori è convinto che i propri figli rendano pubbliche troppe informazioni su se stessi online