Filippine: partiti questa mattina gli aiuti della Protezione Civile

Michele Paese

Sono partiti nella tarda mattinata dall’aeroporto di Pisa, a bordo di un C-130 dell’Aeronautica Militare, i materiali dei moduli del sistema italiano di protezione civile destinati a fornire soccorso e assistenza alla popolazione duramente colpita dal tifone Hayan, che dovrebbero arrivare a Tacloban tra mercoledì 20 e giovedì 21 novembre.

Infatti, dopo la dichiarazione dello stato di emergenza deliberata ieri dal Consiglio dei Ministri, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, ha firmato un’ordinanza attivando il Servizio Nazionale della Protezione Civile per garantire, in raccordo con la Commissione Europea e gli organismi internazionali interessati e avvalendosi delle componenti e delle strutture operative del sistema italiano, l’intervento finalizzato all’assistenza della popolazione filippina attraverso l’invio di squadre operative e l’allestimento delle necessarie strutture di prima assistenza e soccorso.

Il Dipartimento, quindi, ha mobilitato sia un modulo di assistenza tecnico-operativa (TAST), allestito con attrezzature di proprietà del Dipartimento nazionale della protezione civile e composto da funzionari e tecnici del Dipartimento stesso e della Regione Piemonte, che sarà a supporto del team europeo presente a Tacloban, sia il Posto Medico Avanzato (PMA) della protezione civile della Regione Marche con un team sanitario specializzato.

Nella giornata di domani, domenica 17 novembre, con voli di linea diretti nell’isola filippina di Cebu, partirà proprio il personale sanitario e il resto del team di funzionari del Dipartimento nazionale e delle Regioni al fine di precedere e organizzare al meglio l’arrivo dei materiali in loco.