Firenze:controlli a tappeto nel centro storico

red

Giro di vite a Firenze approfittando dell’entrata in vigore del nuovo regolamento di polizia urbana ed i vigili hanno potuto così entrare in azione e rimettere un po’ d’rdine in città, anche e soprattutto dal punto di vista del decoro urbano. Numerosi i controlli, anche nei confronti dei mendicanti. Alcuni sono stati allontanati, due quelli multati, perché recavano intralcio o fastidio ai pedoni. Gli agenti hanno multato anche un mendicante che utilizzava il proprio cane per l’ accattonaggio: il cane è stato sequestrato e ricoverato presso il canile comunale. I vigili presenti nella piazza hanno effettuato anche ulteriori controlli tra cui quelli nei confronti di un cittadino albanese. L’ uomo ha dichiarato false generalità ma scoperto dalla Polizia Municipale e’ stato arrestato. I controlli sono continuati anche in centro dove, gli agenti hanno multato una famiglia francese perché bivaccava in modo indecente occupando il suolo pubblico. I vigili hanno sequestrato anche diverse le biciclette legate con lucchetti agli arredi: tre erano legate alla ringhiera del Battistero, altre due in giardini di periferia mentre dieci sono state sequestrate nei giardini di via Mamiani. Particolare attenzione è stata dedicata anche ai cani: due i proprietari sanzionati, perché gli animali non avevano il guinzaglio. E se la Polizia Ambientale ha sanzionato il gestore di un pub che esponeva sacchi di rifiuti sul
marciapiede, gli agenti hanno multato il proprietario di un edificio disabitato, perché non aveva provveduto a mettere in opera tutte le cautele necessarie per chiudere lo stabile e mantenerlo in buone condizioni. Nel corso dei controlli ai mestieri ambulanti effettuati della Polizia Amministrativa è stato multato un suonatore abusivo in via del Corso. Nessuna multa infine per l’ utilizzo del bagno dei locali pubblici: la Polizia Annonaria ha controllato i bar del centro con agenti in borghese che chiedevano di andare al bagno e: tutti gli esercenti hanno ottemperato all’ obbligo.