Furti nelle case: i consigli di Assiv per difendersi

Roberto Imbastaro

Allarme furti nelle abitazioni: nell’ultimo anno in Italia si sono verificati 689 furti al giorno, pari a 29 ogni ora, uno ogni due minuti. A seguito dei dati allarmanti sull’aumento dei furti nelle case diffusi dal Censis, l’Assiv-Confindustria, l’associazione delle imprese di vigilanza e servizi fiduciari, ha messo a punto una serie di consigli utili per difendersi dalla recrudescenza del fenomeno:  

1)            evitare di utilizzare per la segreteria telefonica la formula “siamo assenti” ma preferire “in questo momento non possiamo rispondere (parlando al plurale anche se si abita da soli);

2)            mettere solo il cognome sia sul citofono che sulla cassetta, per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome identifica l’individuo, il cognome la famiglia)

3)            se si sta via a lungo, è meglio non far accumulare la posta nella cassetta, chiedendo a un vicino di ritirarla;

4)            fotografare tutti gli oggetti di valore contenuti in casa  allo scopo, in caso di furto, di avere più probabilità di ritrovarli in mezzo al bottino recuperato dalla polizia in qualche retata.

5)            attivare un servizio di pronto intervento su allarme che assicuri un rapido intervento sul posto di una guardia giurata armata, evitando quindi i gravi rischi derivanti da un intervento personale da parte di familiari o amici cui vengono affidate le chiavi e di avere brutte sorprese che rovinano le vacanze.