Garante e Fiamme gialle contro il carovita

Paola Fusco

A seguito della rafforzata collaborazione con il Garante per la sorveglianza dei prezzi, la Guardia di finanza potenzierà gli interventi contro il carovita: aumenteranno i controlli grazie a un impiego di mezzi e uomini superiore al 30% rispetto allo scorso anno. Garante e Fiamme gialle infatti, in sinergia con il Comitato antispeculazione interforze operativo da qualche mese presso il ministero delle Politiche agricole, hanno avviato una collaborazione a tutela dei consumatori contro manovre speculative, frodi e aumenti ingiustificati dei prezzi, in linea con gli impegni assunti dal ministro dell’Economia e dal ministro per lo Sviluppo economico nel protocollo d’intesa recentemente siglato.
Le indagini riguarderanno le filiere produttive, per verificare casi di aggiotaggio o di manovre speculative su merci finalizzate all’innalzamento dei prezzi e i controlli si concentreranno soprattutto sui singoli operatori economici, per garantire la trasparenza dei prezzi al pubblico e la corretta emissione di scontrini e ricevute fiscali e per rilevare la differenza tra prezzo d’acquisto e di vendita. I primi settori ad essere interessati dagli interventi fin dalle prossime settimane saranno quelli del comparto agroalimentare, in particolare della carne e dei derivati di latte e cereali. Un gruppo di lavoro composto da Guardia di finanza e ministero dello Sviluppo economico valuterà i risultati dell’attività.