GdF: Foggia, scoperta nuova frode realizzata con il gasolio agricolo. 11 responsabili denunciati

Oriol De Luca

È ancora una frode alle accise a molti zeri quella scoperta dai finanzieri del Comando Provinciale di Foggia i quali, a seguito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio, hanno sequestrato 6 distributori di gasolio per autotrazione destinato ad uso agricolo, nonché denunciato 11 soggetti (due dei quali già gravati da precedenti specifici).
Come noto, il gasolio destinato alle macchine impiegate in agricoltura sconta un’accisa agevolata rispetto a quello destinato ad alimentare autoveicoli privati o che non sono comunque impiegabili nello specifico settore produttivo, ed in un territorio a forte vocazione agricola come quello della provincia dauna la presenza di questi distributori di gasolio per macchine operatrici presta purtroppo il fianco a frodi come quella appena scoperta.
Nello specifico, l’operazione condotta dai finanzieri agli ordini del Colonnello Ernesto Bruno ha mirato ad individuare alcuni siti dove, tra le località di Cerignola, Lucera, Ordona e Sant’Agata di Puglia, tale prodotto energetico denaturato veniva ceduto al prezzo di un solo euro al litro, consentendo così ai responsabili di un guadagno netto di 30 centesimi per ogni litro illecitamente sversato nei serbatoi di automezzi privati.
Secondo quando accertato dalle fiamme gialle foggiane, a questi convenientissimi rifornimenti avvenuti a spese dell’Erario, poteva accedere solo una clientela “selezionata” e “fidata” tramite un riservatissimo passaparola intercorso tra persone di fiducia; ma l’espediente non è comunque bastato per impedire il blitz dei militari i quali, nel corso della stessa operazione, hanno sequestrato anche due autocisterne e cinque furgoni utilizzati per le consegne “a domicilio” del gasolio, con il contestuale accertamento di 62.000 litri di carburante già venduto il che corrisponde ad un’evasione d’imposta che supera i 47.000 euro.
Le indagini non sono comunque ancora concluse, e si stanno allargando per identificare anche tutti i clienti che hanno usufruito dell’illecito commercio.
Proprio al riguardo è da evidenziare come la Guardia di Finanza – nel corso del corrente anno e nella sola provincia di Foggia – abbia già accertato la vendita di circa 8 mln. di gasolio destinati ad uso agricolo, ma che sono stati invece ceduti per tutt’altri impieghi causando così un’evasione di accisa che supera i 6.000.000 di euro.