GdF: Roma, una pattuglia di finanzieri del servizio navale salva una giovane donna sull’Ardeatina

Oriol De Luca

Poteva avere conseguenze tragiche l’azione che una giovane donna stava per portare a compimento, ma che i finanzieri della Sezione Operativa Navale di Anzio (RM) le hanno impedito di realizzare intervenendo prontamente.
Era il tardo pomeriggio di ieri quando la pattuglia delle fiamme gialle del Servizio Aeronavale del Corpo, di ritorno in caserma dopo aver svolto un’attività (stavolta a terra) a tutela del demanio marittimo, sulla strada provinciale 601 “Ardeatina”, in località Vallemaggio, si sono accorti della presenza di un’autovettura in sosta davanti ad un cancello chiuso di una proprietà, peraltro sita in una zona piuttosto isolata.
Il sopraggiungere del buio e la circostanza che vedeva in quel momento una donna sola armeggiare intorno all’auto ha così suggerito ai finanzieri di rallentare la corsa per inquadrare meglio la circostanza, ma quando i militari hanno visto che al tubo di scarico del veicolo era stata collegata una manichetta di gomma fissata con del nastro isolante e la cui estremità penetrava all’interno dell’abitacolo (per di più già invaso dai gas di scarico), non hanno esitato un attimo di più e sono dunque balzati fuori dall’auto di servizio per evitare che la ragazza potesse bloccare gli sportelli della sua macchina costringendoli quindi ad infrangerne i cristalli con tutti gli aggiuntivi rischi del caso.
La donna – in evidente quanto giustificabile stato di agitazione – pronunciava frasi sconnesse per questo i militari hanno subito cercato di tranquillizzarla e confortarla prima di chiamare il 118 per le prime cure del caso.
La stessa si trova ora ricoverata presso una struttura sanitaria specializzata, dove potrà seguire un adeguato percorso riabilitativo.
Non è la prima volta che i finanzieri del Servizio Navale si imbattono in casi simili sul litorale laziale.
Già a gennaio del 2017, nel porto di Terracina (LT), una motovedetta della Sezione Operativa Navale di Gaeta intervenne traendo in salvo un’altra giovane donna la quale, al culmine di una lite avvenuta con il compagno, puntò la propria auto verso il mare finendo in un attimo in mezzo ai flutti.
In quella circostanza i finanzieri invertirono immediatamente la rotta della motovedetta su cui erano a bordo, traendo così in salvo la malcapitata prima che la vettura dalla stessa condotta finisse per essere inghiottita dalle acque.