GdF: Torino, Lotta all’industria del falso, sequestrati 250.000 articoli con i loghi contraffatti della Juventus e del Real Madrid

Emidio Lasco

La finale della “UEFA Champions League” rappresentava un’occasione troppo ghiotta per gli “industriali del falso”, un business illegale sul quale valeva la pena investire per realizzare forti incassi, ma non avevano fatto i conti con le indagini che i finanzieri di Torino avevano avviato al riguardo e che, una volta giunte all’obiettivo, hanno consentito di togliere dal mercato un merchandising “fake” in grado di generare per l’economia legale un danno stimabile in almeno 4 milioni di euro.
“Leggenda”, questo è il nome dell’operazione anti-contraffazione che i finanzieri del Comando Provinciale di Torino hanno condotto tra Piemonte, Veneto e Calabria, grazie anche alla collaborazione fornita dai colleghi del Nucleo di Polizia Tributaria di Cosenza, del Gruppo di Ivrea e della Tenenza di Peschiera del Garda, con i quali sono riusciti a rintracciare un’intera filiera produttiva che stava per invadere il mercato con 250.000 articoli su cui erano stati riprodotti i loghi regolarmente registrati della società Juventus, di quella del Real Madrid nonché della finale di Cardiff 2017.
Ci sono volute svariate perquisizioni per scoprire nel canavese la base logistica dell’organizzazione di contraffattori (a cui facevano capo un torinese, un biellese, un veronese e un calabrese) nonché le due stamperie che a pieno regime producevano maglie e oggetti vari avvalendosi di efficientissimi macchinari completi di plotter, stampanti, computer, ovviamente oltre a un nutrito e assai particolareggiato numero di file contenenti tutti i loghi e i marchi da riprodurre benché protetti da regolare copyright internazionale.
L’attività dimostra ancora una volta quale sia lo sforzo operativo che la Guardia di Finanza sta conducendo nel settore al fine di tutelare le aziende titolari dei marchi, nonché il lavoro delle loro maestranze e di tutto l’indotto oggi più che mai minacciati da una forma di concorrenza subdola e sleale che fa affidamento anche sulla crisi economica per imporsi con ogni mezzo ed in ogni occasione sul mercato.