Gli agenti Babbo Natale della Polizia di Stato

redazione

I sopralluoghi che i poliziotti delle Volanti compiono nelle abitazioni in cui si sono consumati dei reati lasciano sempre, nella mente e nel cuore degli Operatori di Polizia intervenuti, un segno indelebile, poiché essi diventano testimoni di fatti e storie che colpiscono la violata intimità di chi, in quelle case, vive e spera di condurre serenamente la propria esistenza.

Nei primi giorni dello scorso mese di novembre una pattuglia delle Volanti della Questura di Vicenza effettua un sopralluogo per un furto consumato in un appartamento nella zona ovest della città. Ad attenderli una mamma e la sua piccola figlia di 8 anni, Stella, originarie del Perù ma ormai stabilmente residenti nel capoluogo berico. Stella è in lacrime perché i malfattori le hanno rubato anche una busta, all’interno della quale aveva accumulato tutti i propri risparmi, circa 20 Euro, che le sarebbero serviti per acquistare dei regalini in vista delle imminenti festività natalizie.

I Poliziotti presenti sul posto, dopo averla rassicurata, una volta rientrati in Questura condividono con gli altri colleghi le emozioni provate durante la loro attività e così decidono di organizzare una sorpresa speciale per Stella, consistente in una piccola raccolta di fondi tra i colleghi della Questura.

Sabato sera scorso la grande sorpresa. Due agenti, indossando il cappello di Babbo Natale, si sono presentati a casa sua e le hanno donato un maialino salvadanaio pieno di soldi e altri piccoli regali.

Una vera e propria fiaba di Natale, andata in scena grazie alla generosità e alla sensibilità dei poliziotti delle Volanti della Questura di Vicenza. Mamma e figlia, sorprese e commosse, hanno ricevuto il regalo e cancellato così, almeno parzialmente, l’amarezza del furto subito a novembre.