Google Cloud e la trasformazione digitale in Italia: imprese e amministrazioni guardano al futuro

redazione

Google presenta oggi al MiCo di Milano il Google Cloud Summit, l’evento annuale per raccontare a imprese e amministrazioni i benefici del cloud e per ascoltare le migliori storie di trasformazione digitale in Italia. Sul palco oltre 20 clienti, affiancati da Fabio Fregi, Country Manager di Google Cloud, Greg DeMichillie, Director Cloud CTO Office e Alison Wagonfeld, VP Marketing.

Cloud computing significa oggi una potenza di calcolo pressoché illimitata e accessibile da tutto il mondo in tempo reale. Sul cloud le aziende archiviano e accedono a grandi quantità di dati, enormi capacità di elaborazione e una grandissima varietà di applicazioni e servizi. Google Cloud, il fornitore di cloud pubblico cresciuto più velocemente nel 2017, ha fatto del machine learning un elemento differenziante, con 10.000 clienti coinvolti in progetti d’innovazione e un nuovo prodotto, AutoML, che semplifica enormemente l’uso del machine learning per le piccole e medie imprese.

Tre i temi principali individuati all’evento: creare soluzioni basate sui dati, modernizzare l’infrastruttura e accelerare lo sviluppo di applicazioni. I principali settori oggetto di attenzione sono Finanza, Media & Entertainment, Retail e Pubbliche Amministrazioni. A raccontare i propri progetti con Google Cloud: Enel, Wind Tre, Azienda Zero – Regione Veneto, Alleanza Assicurazioni, Alstom, Bending Spoon, Consorzio Arsenàl.IT, Evolvere, FNM, Fracarro, iGenius, Il Meteo, Infocamere, Instal, JobRapido, MainAd, Sky Italia, Viralize, Virgin Active.

Google Cloud rappresenta oggi un business da 1 miliardo di dollari a trimestre. G Suite conta oltre 4 milioni di clienti, mentre Google Cloud Platform ha raddoppiato i volumi di archiviazione dati nell’ultimo anno. I partner a livello globale sono 13.000 e le tre grandi sinergie internazionali con Salesforse, Cisco e SAP, sono già attive anche in Italia e rappresentate al summit.

Dagli strumenti di condivisione e collaborazione su scala globale con G Suite, alla creazione, sviluppo e manutenzione di software con App Engine e Kubernetes, fino ai servizi di analisi ed elaborazione dati come BigQuery e le più avanzate applicazioni di machine learning, tra cui Video Intelligence e AutoML, Google Cloud si pone l’obiettivo di abilitare anche in Italia la crescita delle aziende di qualsiasi settore e dimensione. La sicurezza resta un elemento fondamentale, con strumenti di verifica per le singole applicazioni e il nuovo chip Titan che permette di identificare e autenticare gli accessi a livello di hardware.

Wind Tre: verso la data driven company
A seguito della fusione tra H3G e Wind Telecomunicazioni, la nuova Wind Tre si è confrontata con l’esigenza di consolidare le piattaforme esistenti in una nuova infrastruttura IT, atta a gestire una grande mole di dati e che possa fornire anche strumenti di Intelligenza Artificiale. Wind Tre ha scelto Google Cloud Platform per la elevata scalabilità, la rapidità di configurazione dei servizi e la possibilità di utilizzare strumenti innovativi come il Machine Learning. La scelta di Google Cloud Platform è un tassello importante nella strategia di Wind Tre di diventare una “data driven company”.

Sky Italia: il cloud per l’intrattenimento ad alta definizione
Con quasi 5 milioni di abbonamenti, Sky Italia è la prima media company in Italia. Per questo motivo, quando ha deciso di convertire in alta definizione l’intero catalogo on demand, ha dovuto fronteggiare una sfida importante. L’introduzione dell’alta definizione richiede un incremento pari a 4 volte la capacità computazionale rispetto allo standard rendendo necessario lo sviluppo di una soluzione di processamento ibrida . Nell’ambito del progetto, Google Cloud Platform ha permesso l’integrazione dell’infrastruttura con le soluzioni in cloud.

Azienda Zero – Regione Veneto: collaborazione sul cloud
Azienda Zero è il portale della sanità della Regione del Veneto. Per favorire la comunicazione e collaborazione tra i dipendenti attraverso 85.000 account in un’ottica di smart working, Azienda Zero ha connesso le 15 strutture sanitarie della regione con G Suite, l’insieme di strumenti per la produttività in cloud di Google – tra cui Gmail, Documenti, Drive, Calendar e Hangouts.

“Le nuove tecnologie intelligenti possono offrire una risposta alla necessità di produttività e di crescita delle nostre imprese e pubbliche amministrazioni, aiutare nelle relazioni interne e con i clienti, proporre nuove soluzioni a problemi ancora non risolti e anticipare risposte per il futuro. Cloud pubblico e open source significa rendere le tecnologie di Google sempre più democratiche e accessibili, grazie anche a una rete di partner che oggi permette davvero ad aziende di qualunque dimensione di confrontarsi con le sfide dell’innovazione.”
Fabio Fregi, Country Manager Google Cloud in Italia