I numeri del weekend della Polizia ferroviaria

redazione

Oltre 10.000 identificati, 18 arrestati e 63 indagati nel week end dalla Polizia di Stato in ambito ferroviario.
10.413 identificati, 18 arrestati e 63 indagati: è questo il bilancio dei controlli della Polizia Ferroviaria nelle stazioni durante il weekend appena trascorso.
6 gli arrestati a Roma Termini: due peruviani, tre venezuelani e un cittadino colombiano sono stati tratti in arresto per rissa aggravata. La sera del 25 maggio personale della Polfer è intervenuto per sedare una lite presso i varchi della Stazione Ferroviaria di Roma Termini. Dalla ricostruzione di fatti è emerso che i due cittadini peruviani avevano cercato di sottrarre un telefono cellulare ad uno dei venezuelani, causa scatenante la rissa con tanto di lancio di bottiglie di vetro.
4 gli arrestati a Milano Centrale, tra cui un cittadino algerino per tentato furto aggravato ed un cittadino del Gambia per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
2 gli arrestati a Taranto: in particolare un cittadino del Marocco per rapina aggravata ad un anziano all’interno dei bagni della stazione ferroviaria. Il pregiudicato è stato tratto in arresto da un agente della Polizia Ferroviaria libero dal servizio attirato dalle grida di aiuto dell’anziano che in seguito raccontava di essere stato rapinato con un coltello puntato all’addome.
A bordo del treno regionale Genova-Alessandria un cittadino italiano pluripregiudicato, infastidito dalla richiesta della capotreno di esibire il titolo di viaggio, la spintonava e la insultava causando anche il ritardo del treno. L’uomo, arrestato dagli agenti della Polizia Ferroviaria presenti di scorta sul convoglio, è stato anche denunciato per interruzione di pubblico servizio.
Rintracciato e tratto in arresto a Pisa un italiano ricercato per traffico internazionale di stupefacenti, nonostante all’atto del controllo avesse tentato di celare la propria identità utilizzando un documento riportante false generalità.
8 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 7 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare e 30 le sanzioni elevate in materia di sicurezza ferroviaria.