Il 25 giugno a Ginevra workshop mondiale sulle emergenze globali

Red

Confrontarsi sulle nuove sfide derivanti dai continui mutamenti climatici, avviare un rapporto più stretto e continuativo tra i sistemi di protezione civile nazionali e le organizzazioni internazionali, affinare la capacità di intervento davanti a situazioni complesse – a prescindere dalla loro origine – al fine di dare una risposta tempestiva ed efficace alla domanda di aiuto, promuovere lo sviluppo di un network tra tutti i soggetti che operano nel campo della Protezione Civile globale per rafforzare strumenti di coordinamento nella gestione delle catastrofi e nella prevenzioni di situazioni di rischio.  Sono questi i principali temi che i responsabili delle strutture di Protezione Civile di diversi Paesi europei e non europei – insieme a rappresentanti delle Nazioni Unite e di altre importanti organizzazioni internazionali – affronteranno nel workshop dedicato al tema “The role of modern civil protection systems and the new global challenges – From the Hyogo framework for action to real time response” in programma mercoledì 25 giugno 2008, presso il Centro Conferenze Internazionali di Ginevra. La conferenza − promossa dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile e dalla Emercom della Federazione Russa e dai Ministeri degli Affari Esteri dei due Paesi europei − sarà presieduta da Helena Molin Valdes, Vice Direttore del Segretariato delle Nazioni Unite dell’ISDR (International Strategy for Distaster Reduction) e verrà aperta da Sir John Holmes, Vice Segretario Generale per gli Affari Umanitari delle Nazioni Unite.  Ai lavori interverranno − oltre al Capo del Dipartimento della Protezione Civile italiana, Guido Bertolaso, e al Ministro per la Difesa Civile, le Emergenze e l’Eliminazione delle Conseguenze delle Calamità Naturali della Federazione Russa, Sergey Kuzhugetovich Shoygu − i responsabili delle Protezioni Civili di Svizzera, Francia, USA, Egitto, Svezia, Argentina, Sri Lanka e della Commissione Europea.