Il caso degli ex-dipendenti Twitter accusati di spionaggio – Fermare le minacce interne, il commento di Proofpoint

redazione

La gran parte dei media, nazionali e internazionali, ha riportato la notizia dell’incriminazione di due ex-dipendenti di Twitter, accusati di aver raccolto e fornito informazioni riservate dei singoli utenti all’Arabia Saudita.

 

“Fermare le minacce interne è uno dei problemi più impegnativi per la sicurezza, come dimostra il fatto che oltre il 30% delle violazioni dei dati arriva dall’interno di un’organizzazione. La difesa dei dati richiede la capacità di rilevare gli account interni che si comportano in modo inusuale, compresa un’analisi delle modalità di accesso ed estrazione di informazioni sensibili. Ma il rilevamento non è sufficiente: con la complessità di un’infrastruttura aziendale come quella di Twitter, è almeno altrettanto critico essere in grado di rispondere rapidamente a ogni anomalia rilevata attraverso il cloud, la posta elettronica e gli endpoint” – Ryan Kalember, EVP di Cybersecurity Strategy, Proofpoint

 

Proofpoint opera da anni nel mondo della cybersecurity, con un approccio che mette al primo posto la persona, più ancora della tecnologia.  Offre una suite integrata di soluzioni basate su cloud, che aiuta le aziende a bloccare le minacce mirate, a salvaguardare i propri dati e proteggere gli utenti dagli attacchi IT