Il fine settimana della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni: 10 arrestati, oltre 19.300 gli identificati, di cui 96 indagati

10 arrestati, 19.321 persone controllate, di cui 96 indagati: questo il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dalla Polizia Ferroviaria. 2.148 pattuglie in stazione e 595 a bordo treno; 1.210 convogli ferroviari scortati. 139 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. 73 il totale delle contravvenzioni elevate, 27 gli stranieri rintracciati in posizione irregolare e 7 i minori non accompagnati rintracciati dal personale della Specialità e restituiti alle famiglie o collocati in comunità.

In particolare, gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Torino Porta Nuova hanno denunciato per estorsione un cittadino italiano, pluripregiudicato, che ha avvicinato un ragazzo intimandogli di consegnargli tutti i soldi, minacciandolo che se non lo avesse fatto ne avrebbe subito le conseguenze. Il ragazzo, spaventato ha consegnato quanto richiesto dal criminale che velocemente ha fatto perdere le proprie tracce. La pattuglia Polfer lo ha rintracciato nelle immediate vicinanze della stazione.

Denunciati nella stazione di Torino Porta Susa due ragazzi responsabili di danneggiamento perpetrato a bordo di un treno regionale sulla tratta Milano Torino. I giovani avevano scaricato diversi estintori posti in alcune carrozze e tagliato alcuni sedili. Accompagnati in Ufficio per gli accertamenti, sono risultati entrambi italiani, di origine straniera, con precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio. Uno dei due era in possesso di martello frangivetro asportato da un convoglio, un coltello a serramanico di 10 cm e sostanza stupefacente. I due giovani sono stati denunciati per danneggiamento aggravato, furto aggravato e porto abusivo di armi.

Gli Agenti Polfer di Milano e di Lodi hanno arrestato uno spacciatore, un pregiudicato italiano di 39 anni,  che unitamente a due complici nordafricani, si trovava in un’area boschiva nei pressi della stazione di S. Zenone al Lambrao (MI), era intento a vendere eroina e cocaina ai tossicodipendenti che frequentano la zona. I tre alla vista degli agenti in borghese che si erano appostati in osservazione, si sono insospettiti e si sono armati di sassi e di un bastone. L’italiano nel frattempo si è disfatto di un involucro contenente droga. Dopo una breve colluttazione coi poliziotti, è stato bloccato e disarmato, mentre i due complici si sono dati alla fuga. Oltre alla droga sono stati sequestrati anche un taglierino e un bilancino di precisione.

A Modena gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno arrestato un cittadino tunisino, trovato in possesso di stupefacenti. Fermato per il controllo di Polizia lo straniero, di origini nordafricane,  ha mostrato una carta di identità rilasciata in Spagna; gli operatori, insospettiti dall’origine del documento, hanno proceduto ad ulteriore controllo e accompagnato lo straniero in ufficio, dove è emerso infatti che il documento era stato falsificato, ed in suo possesso sono stati rinvenuti circa 50 gr. di cocaina e 10 gr. di hashish.

 

Arrestato a Firenze un cittadino rumeno, senza fissa dimora, responsabile di furto aggravato. L’uomo è stato notato dagli Agenti Polfer seguire due anziani turisti nei pressi della stazione, una delle quali aveva lo zaino in spalla. Senza farsi notare si è avvicinato e ha aperto la cerniera dello zaino del turista estraendone un oggetto, senza che il suo possessore si accorgesse di nulla. Gli Agenti lo hanno inseguito e bloccato rinvenendogli il telefono cellulare che aveva sottratto e che è stato poi riconsegnato all’ignaro proprietario.

Tra gli episodi a lieto fine, gli Agenti alla Stazione di Roma Termini hanno rintracciato i genitori di una bambina di quattro anni che vagava da sola in stazione. La bimba è stata trovata da una ragazza ventenne che si è rivolta poi ai poliziotti.  Dopo aver accolto la piccola, gli Agenti sono riusciti ad ottenere il nome dei genitori e si sono messi subito alla loro ricerca. Sono stati trovati dopo pochi minuti mentre si aggiravano per lo scalo alla ricerca della propria figlioletta.

A Colleferro, gli Agenti Polfer hanno rintracciato una donna di 67 anni,  in stato confusionale, che si trovava a bordo di un treno regionale proveniente da Roma. I poliziotti, all’arrivo del treno nella stazione, hanno individuato la donna che, disorientata, non era riuscita a dare indicazioni sulla sua identità ed il viaggio che aveva intrapreso.

La signora è stata accompagnata presso gli Uffici di Polizia e successivamente trasportata per accertamenti, presso l’ospedale di Colleferro dove è stata raggiunta dai propri familiari avvisati del rintraccio.

Un felice epilogo ha avuto anche la vicenda di una coppia di sedicenni romani che, senza dare notizia alle rispettive famiglie, ha pensato bene di allontanarsi da casa per trascorrere qualche giorno di vacanza a Napoli.

I genitori ne hanno denunciato la scomparsa negli Uffici della Polizia Ferroviaria, non vedendo rincasare i propri figli e non avendo loro notizie.

Gli Agenti Polfer di Roma Termini, hanno individuato i giovani a bordo di un treno proveniente dal capoluogo campano e contattati i genitori li hanno riaffidati.

La Polizia Ferroviaria svolge il suo ruolo di prossimità nell’ambito delle stazioni e spesso si trova a dover affrontare situazioni delicate, di straordinaria quotidianità, che coinvolgono anche le persone scomparse, i cui protagonisti sono spesso ragazzi “difficili”, anziani, disperati, con problemi psicologici o semplicemente adolescenti “in fuga d’amore”, come in quest’ultimo episodio. Nel 2019 le persone rintracciate dalla Polizia Ferroviaria sono state 859, di cui 773 i minori scomparsi e riaffidati ai genitori o alle comunità.