Immigrati: Lega, referendum per luoghi di culto e campi nomadi

Tiziana Montalbano

Referendum comunali per l’autorizzazione e la realizzazione di nuovi edifici di culto per confessioni religiose che non hanno stipulato intese con lo stato. È quanto previsto da un emendamento al ddl sulla sicurezza presentato oggi dal gruppo della lega Nord a Palazzo Madama nel corso di una conferenza stampa. Lo stesso emendamento prevede una procedura analoga anche per la realizzazione di nuovi campi nomadi. Il principio che ispira il pacchetto di emendamenti “Sicuri a casa propria” presentato dalla Lega è che “chi entra in casa nostra, finché non ha la cittadinanza, è un ospite e deve rispettare le regole che rispettano i cittadini italiani. Non c’è posto per chi vuole vivere nell’illegalità. Una vera integrazione – ha rilevato il capogruppo della Lega Nord al Senato, Federico Bricolo – può esserci solo nel rispetto della legalità”. Il meccanismo del permesso di soggiorno a punti per gli immigrati regolari prevede la concessione di 10 crediti che saranno decurtati in caso di violazione della legge fino ad arrivare alla revoca del documento e all’espulsione. Al contrario, gli immigrati che dimostreranno nel tempo di rispettare la legge potranno anche incrementare il punteggio assegnato. Allo straniero che vuole ottenere o conservare il permesso di soggiorno viene chiesto, oltre al rispetto delle leggi, la conoscenza della lingua e in generale un buon livello di integrazione sociale. Il Fondo per la prevenzione dei flussi migratori sarà istituito presso il ministero degli Esteri e verrà finanziato con la metà del contributo fisso (100 euro) chiesto per le istanze o le dichiarazioni relative alla cittadinanza, oltre che per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno.