Incendi boschivi: oggi 34 richieste d’intervento aereo dalle regioni

redazione

Prosegue l’impegno degli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile: anche oggi, i velivoli sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra e dai velivoli regionali.

Al momento sono 34 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento: 9 dal Lazio, 8 dalla Sicilia, 5 dalla Campania, 4 dall’Abruzzo, 3 ciascuna dalla Calabria e dall’Umbria ed una rispettivamente dalla Basilicata e dal Molise.

L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 13 Canadair, 4 elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e un elicottero del Comparto Difesa – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 12 roghi. Nel pomeriggio sono decollati da Ciampino per ritornare in Francia i due Canadair messi a disposizione dalla Repubblica Francese e attivati da Bruxelles nei giorni scorsi su richiesta del Governo italiano nell’ambito del Meccanismo Europeo di Protezione civile.

È utile ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.