Incendi boschivi: oggi 36 richieste d’intervento aereo

redazione

Continua l’impegno dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile: anche oggi, gli equipaggi sono stati impegnati dalle prime luci del giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi incendi boschivi per cui si è reso indispensabile il supporto aereo alle operazioni svolte dalle squadre a terra e dai velivoli regionali.

Al momento, sono 36 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento dalle regioni. In particolare 7 sono pervenute dal Lazio, 5 rispettivamente da Calabria, Basilicata e Campania, 4 dalla Sicilia, 3 dalla Sardegna, 2 rispettivamente da Abruzzo e Puglia e una ciascuna dalla Liguria, Molise e Toscana.

L’intenso lavoro svolto dai piloti dei mezzi aerei – 13 Canadair e 6 elicotteri del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco a cui si aggiungono 3 elicotteri della Difesa e 2 dell’Arma dei Carabinieri – ha permesso di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 11 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido ritardante ed estinguente proseguiranno finché le condizioni di luce consentiranno di operare in sicurezza.

È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.