Indagine Juniper: la sicurezza di rete tra le principali sfide per le aziende nei prossimi anni

Leonardo Pignalosa
Juniper Networks ha svolto un’indagine relativa alla sicurezza informatica, in cui si evidenzia come il 96% delle aziende italiane intervistate ha aumentato la spesa per la sicurezza negli ultimi anni.
La rete è alla base di tutte le moderne organizzazioni digital-first, con picchi altissimi in questo 2020 a causa della pandemia che ha in qualche modo favorito lo smart working.
Questa situazione ha comportato un alto livello di stress per i team IT, che non sempre hanno potuto contare sull’affidabilità della rete, a causa di un sovraccarico delle stesse.
Juniper Networks ha così svolto un’indagine, in collaborazione con la società di ricerca indipendente Vanson Bourne, in cui ha analizzato mille professionisti senior IT di organizzazioni appartenenti a vari settori in tutto il mondo, analizzando i rischi per la sicurezza aziendale prima e durante il boom del lavoro da remoto.
Il 51% degli intervistati ritiene che l’infrastruttura della rete della propria organizzazione sia troppo frammentata per essere protetta in modo efficace, mentre il 60% pensa che la propria azienda stia combattendo per realizzare una rete sempre connessa e sempre sicura.
Le sfide per le organizzazioni in termini di gestione di rete e sicurezza sono dunque chiare: migliorare l’efficienza, aggiornare la rete e uscire dalla pandemia sono gli obiettivi principali delle imprese per i prossimi 12 mesi.
Le percentuali in Italia scendono rispettivamente al 36% e 34%, evidenziando una minore preoccupazione per la frammentazione della rete da parte delle aziende intervistate nel nostro Paese.
Inoltre, gli intervistati affermano che il dipartimento IT della propria organizzazione impiega in media quasi la metà del tempo per ‘far funzionare le cose’ anziché per perseguire l’innovazione (47,2% del totale, 47,3% in Italia).
La spesa relativa alla sicurezza è aumentata negli ultimi tre anni (92% del totale; 96% in Italia). Negli ultimi 12 mesi, inoltre, il 97% di tutti gli intervistati (96% in Italia) ha dovuto sostenere dei costi per rimediare alle violazioni e sistemare le vulnerabilità.
L’espansione della rete e l’introduzione di nuove tecnologie (IoT, 5G e cloud, ad esempio) hanno incrementato i potenziali rischi di attacchi informatici, con i cybercriminali che trovano continuamente nuovi modi per infiltrarsi nelle reti eludendo il rilevamento.
Pertanto c’è sempre una costante necessità di proteggere la rete.
Il 97% di esperti di rete e professionisti della sicurezza intervistati hanno ammesso che la loro organizzazione fatichi a mantenere protetta la propria rete in modo efficace. Ciò è dovuto al crescente numero di dispositivi e alla globale diffusione dell’IoT (35%), alla carenza di competenze IT (34%), alla capacità di integrare l’AI senza compromettere la sicurezza (34%), alla crescita degli ambienti ibridi cloud e on-premise (33%) e alla necessità di garantire la compliance (33%).
Più della metà degli intervistati è certa che le organizzazioni rischino di non riuscire ad affrontare queste sfide. Più ottimisti gli italiani, dove solo il 38% ha espresso queste preoccupazioni.
La sicurezza della rete è quindi una delle sfide più significative da affrontare nei prossimi 5 anni, come hanno dichiarato molti intervistati, sia in tutto il mondo (83%), che in Italia (89%).
Secondo gli intervistati, in assenza di investimenti, i problemi di sicurezza di rete non potranno che aumentare in futuro (totale 80%, Italia 84%).
Durante la pandemia, inoltre, la rete e la sicurezza delle varie organizzazioni hanno avuto problemi a causa della maggiore domanda di risorse, mentre gli effetti della pandemia potrebbero limitate e restringere la spesa pianificata per la sicurezza di rete.
Damiano Colla, Senior System Engineer di Juniper Networks Italia, ha dichairato: “La necessità di superare i problemi relativi alla gestione della rete e della sicurezza è enorme e lo è ancora di più in questa nuova ‘normalità’. È evidente che i team IT necessitino di una soluzione per la sicurezza in grado di aiutare ad aumentare l’affidabilità e le performance di rete. Lavorare con più vendor e utilizzare diverse soluzioni alla ricerca di una sicurezza di rete ottimale può complicare ancora di più le cose, ma spesso è l’ambiente reale in cui gli IT manager e i loro team devono operare. Ciò di cui le aziende hanno bisogno è di un vendor capace di offrire una rete sicura, realmente threat-aware e che consenta l’orchestrazione centralizzata dei task di sicurezza e automazione e che si integri facilmente con l’ambiente di rete esistente. Il risparmio di tempo e la maggiore efficienza che ne derivano consentiranno ai team IT di concentrarsi su ciò che è veramente importante: innovazione, agilità e preparazione al futuro.”