Nonostante l’impegno indiscutibile della nostra diplomazia il giudice indiano della corte di Kollam, chiamato a giudicare sulla vicenda della Enrica Lexie e sull’uccisione di due pescatori indiani, ha disposto il trasferimento in carcere dei due Marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
I due militari, che attualmente erano in stato di fermo presoo un posto di polizia, saranno inviati con effetto immediato nell’istituto penitenziario di Trivandrum, nel Kerala. Unica concessione un trattamento differenziato, per lo status giuridico particolare, e la possibilità per la polizia e la direzione generale delle prigioni di disporre in seguito una forma di custodia differente.
Il segretario generale della Farnesina Giampiero Mussolo ha definito “inaccettabile” il provvedimento e ha chiesto all’incaricato d’affari indiano a Roma, Saurabh Kumar, che sia fatto "ogni sforzo per reperire prontamente strutture e condizioni di permanenza idonee" per i due militari.
