Indra: l’uso dei sistemi di comunicazioni sicure quadruplicato durante la pandemia

redazione

L’attuale crisi sanitaria e lo smart working hanno portato molte amministrazioni pubbliche e aziende di tutti i settori ad affidarsi a soluzioni di comunicazioni sicure per completare in sicurezza le gestioni e i business più sensibili e importanti.

 

In Italia, gli attacchi informatici sono aumentati in modo esponenziale durante la pandemia e il confinamento, trainati anche dalle nuove modalità di lavoro a distanza e dall’aumento delle comunicazioni digitali.

 

Secondo Indra, la società di tecnologia e consulenza, i propri clienti in tutto il mondo hanno quadruplicato l’utilizzo della soluzione COMSec nella situazione attuale, non solo nelle comunicazioni telefoniche, ma anche nell’invio di file, nella chat o nel numero di videochiamate. Inoltre, molti di queste aziende hanno chiesto supporto per la sensibilizzazione ai propri dipendenti sui rischi per la sicurezza emersi con l’estensione dello smart working.

 

“Questa maggiore consapevolezza ha incrementato l’utilizzo di COMSec, in quanto l’utente comprende sempre più che tenere una chat di lavoro su WhatsApp è un rischio”, ha dichiarato Francesco Casertano, Security Lead dell’azienda in Italia.

 

Tra gli utenti di COMSec vi sono società di grandi dimensioni e quotate in borsa, dirigenti e funzionari delle pubbliche amministrazioni (governi, istituzioni) e delle forze dell’ordine, nonché aziende medie e piccole con un profilo internazionale.

 

“Sono aziende di tutti i settori: banche, energia, edilizia, studi legali… In generale, aziende dove, per il tipo di informazioni che gestiscono, hanno bisogno di garantire la privacy e la sicurezza nelle loro comunicazioni mobile”, ha affermato Casertano.

 

La soluzione di Indra nella sua versione COMSec Admin+ è stata inclusa nel catalogo NATO per la gestione delle informazioni fino al livello NATO Restricted (https://www.ia.nato.int/niapc/Product/COMSec-Admin-_774)