Indra protegge i cellulari di oltre 12.000 manager e autorità contro il rischio di spionaggio

redazione

Indra protegge più di 12.000 dispositivi mobili contro lo spionaggio, un problema che continua ad aumentare in quanto è il modo più efficace ed economico per spiare le trattative telefoniche tra due società, raccogliere dati sui movimenti di qualsiasi persona e accedere a riunioni senza che nessuno se ne accorga, semplicemente intercettando la telecamera e il microfono del cellulare.
Indra è la società di riferimento nel campo delle comunicazioni sicure e il fornitore delle soluzioni più all’avanguardia sul mercato per proteggere in modo completo i telefoni cellulari di dirigenti, manager e professionisti che gestiscono informazioni sensibili per il business e per le operazioni delle loro aziende.
Qualsiasi negoziazione per stabilire una partnership, una fusione o una strategia commerciale viene effettuata in gran parte attraverso i dispositivi mobili. I professionisti delle società si scambiano dati sullo sviluppo di nuovi prodotti e sullo stato dei processi legali in corso. Si tratta di informazioni che, se venissero filtrate, inciderebbero sul conto economico della società e sul successo o fallimento di un business. D’altra parte, non sempre è facile sapere se la telecamera o il microfono del telefono cellulare sul tavolo in una riunione sono attivati da remoto.
I device intelligenti diventano ogni giorno più potenti. La loro memoria registra le chiamate e il tempo di durata, mentre il loro sistema di localizzazione consente di seguire i movimenti di una persona. Nella loro memoria vengono archiviati messaggi, documenti ed e-mail. In questo modo, i cyber-criminali hanno trovato un nuovo modo per conoscere i piani di un’azienda praticamente in tempo reale. Accedendo ai device possono seguire riunioni di lavoro interne e conversazioni telefoniche con i clienti.
Alcune startup tecnologiche offrono illegalmente servizi per hackerare i telefoni cellulari e per realizzare intercettazioni. Per tutto ciò, proteggere i telefoni cellulari di professionisti che gestiscono informazioni strategiche è essenziale oggi.
Più di 12.000 manager, professionisti delle principali società e autorità del governo spagnolo proteggono i propri device con la soluzione COMSec di Indra. Si tratta di un’applicazione compatibile con qualsiasi sistema operativo e modello di smartphone e crittografa le comunicazioni vocali, i messaggi e i file che vengono inviati end-to-end. Consente di stabilire multi-conferenze e videochiamate crittografate, nonché la creazione di sale di comunicazione sicure per mantenere le riunioni al sicuro. È possibile utilizzare le reti mobili, le comunicazioni Wi-Fi o satellitari ed è compatibile con altre applicazioni mobili, come la rubrica, la fotocamera e l’e-mail.
COMSec facilita anche la connessione in paesi e nelle aree con scarsa copertura e in momenti in cui le reti sono sature. Riduce anche il costo delle chiamate internazionali, in quanto esse vengono effettuate attraverso lo scambio di pacchetti di dati.
Per garantire la sicurezza di un cellulare, oltre a crittografare le chiamate, Indra fornisce anche servizi di cyber-intelligence e di Mobile Security, monitorando la configurazione, le connessioni, il livello di vulnerabilità del terminale, le autorizzazioni concesse alle applicazioni, ecc.
Inoltre, studia anche il modo in cui ogni utente utilizza il cellulare dell’azienda per determinare quale sia il normale comportamento individuale e di gruppo. In questo modo è in grado di rilevare immediatamente qualsiasi situazione anomala. L’obiettivo è quello di conoscere i modelli di connessione, le app utilizzate, i dispositivi con cui si connettono per essere avvisati e stabilire una biometria del comportamento dell’utente del terminale, in modo da sapere se il telefono è stato rubato o se è stato utilizzato da terze parti.
Per questo lavoro, la società si affida al lavoro della sua business unit di trasformazione digitale, Minsait, che ha uno dei team più grandi e rinomati di esperti di cybersecurity e una rete internazionale di centri di cibersicurity avanzati o i- CSOC, che operano 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
Per estendere questa protezione, Indra sta installando sistemi per geo-localizzare che il portatore del dispositivo piò attivare durante i viaggi ai paesi non sicuri.