Internet of Things: il Gruppo Legrand annuncia la collaborazione con Nest Inc

Roberto Imbastaro

Convinto che l’Internet of Things stia aprendo una nuova era per l’edificio  connesso – e dopo aver lanciato il programma Eliot* – Il Gruppo Legrand annuncia la propria collaborazione con Nest Labs Inc. e l’utilizzo del protocollo Nest Weave nello sviluppo dell’offerta di oggetti connessi a marca BTicino e Legrand.

 

Come annunciato nel corso delle conferenze stampa di Parigi e Milano per la presentazione del programma Eliot*, il Gruppo Legrand prosegue nella sua strategia di promozione dell’interoperabilità fra oggetti connessi nell’edificio.

In questo quadro si colloca l’annuncio ufficiale della collaborazione con Nest Labs Inc. per lo sviluppo di prodotti a marca BTicino e Legrand che utilizzino il protocollo Nest Weave in ambiente domestico.

 

Convinto del fatto che l’interoperabilità sia una condizione essenzale per l’ulteriore diffusione dell’Internet of Things negli edifici, il Gruppo Legrand intende promuovere “linguaggi aperti”, in grado di integrare e comunicare con quanti più sistemi di terzi possibile, offrendo così all’utilizzatore numerosi benefici e ulteriori opzioni d’uso, lasciandogli la scelta e la libertà di acquistare i vari Oggetti in base alle proprie esigenze, seguendo le tempistiche a lui più congeniali.

 

Per questo il Gruppo Legrand, attraverso le marche BTicino e Legrand, aderisce a diversi consorzi di promozione dell’interoperabilità fra produttori di diversi settori:  è infatti membro della AllSeen Alliance – uno dei più importanti consorzi a livello internazionale per l’adozione su scala globale di prodotti, sistemi e servizi legati all’Internet of Things e basati sulla tecnologia AllJoyn – e, storicamente, della ZigBee® Alliance – dove ZigBee® rappresenta lo standard globale aperto di comunicazione senza fili per l’Internet of Things.