Kaspersky rileva una nuova truffa di phishing rivolta agli utenti italiani che sfrutta WhatsApp per carpire i loro dati bancari

Leonardo Pignalosa
I ricercatori di Kaspersky hanno rilevato una nuova minaccia digitale, che stavolta riguarda WhatsApp.
Il popolare servizio di messaggistica istantanea è sempre più popolare tra gli utenti, oltre 2 miliardi in 180 paesi.
 
Il sistema è sempre lo stesso, quello delle email di phishing: nello specifico l’utente riceve una mail in cui gli viene annunciata l’imminente scadenza del servizio di messaggistica, con la possibilità di rinnovare il proprio account con un’opzione da 1 a 5 anni entro 24 ore, per evitare di perdere messaggi, foto e video.
Per far ciò occorre, come sempre in queste email, fornire i dati della carta di credito, oltre che al CVV e alla password-3D-secure.
Come sempre l’obiettivo di queste truffe è l’appropriazione dei dati bancari degli utenti.
 
Il phishing è un sistema di truffa tra i più utilizzati grazie all’economicità dell’attività, tra l’altro anche molto collaudata. Secondo una ricerca di Kaspersky, nel terzo trimestre del 2020 la quota media di spam nel traffico postale globale è stata del 48,91%, mentre il sistema Anti-Phishing di Kaspersky da solo ha impedito 103.060.725 tentativi di reindirizzare gli utenti verso pagine fake.
 
Per proteggersi dal phishing, i ricercatori di Kaspersky raccomandano di:

_ Verificare che i messaggi provengano da fonti affidabili
_ Non cliccare i link da e-mail o messaggi sospetti
_ Verificare l’autenticità dei siti web visitati
_ Installare una soluzione di sicurezza con database aggiornati che includano la conoscenza delle più recenti risorse di phishing e spam