La Banda musicale della Polizia di Stato si esibisce nell’Aula di Montecitorio per celebrare la Festa del Tricolore organizzata dall’ANCRI

redazione

 

Per rendere omaggio al Tricolore quest’anno il presidente dell’Associazione Nazionale insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (ANCRI) Tommaso Bove e il prefetto Francesco Tagliente, nella veste di delegato ai rapporti istituzionali del sodalizio, hanno puntato a un alto profilo istituzionale.
Nell’ambito dell’evento “Montecitorio a porte aperte”, in Aula Montecitorio, la Banda Musicale della Polizia di Stato, diretta dal Maestro Maurizio Billi, lo storico del Risorgimento Michele D’Andrea nella veste di narratore ed il tenore Francesco Grollo , che ha accompagnato gli orchestrali nella esecuzione del Canto degli Italiani e di altri brani, hanno intrattenuto i molti cittadini presenti con un concerto dedicato alla Bandiera Italiana.
Tantissimi i rappresentanti delle istituzioni presenti al concerto celebrativo nell’Aula della Camera. Altre alla Vice Presidente della Camera On Mara Carfagna, sono intervenuti tra gli altri il prefetto Luigi SAVINA, Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie, in rappresentanza del Capo della Polizia Franco Gabrielli; il Generale Ilio CICERI in rappresentanza del Comandante Generale dei Carabinieri; il Generale Salvatore TATTA delegato dal Comandante Generale della Guardi di Finanza; il Generale Antonio BETTELLI delegato dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito; il Contrammiraglio Massimo Martucci in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore della Marina; il Generale Basilio Di Martino delegato dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica; il Generale Domenico Rossi ex Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa; il prefetto Maria Teresa Sempreviva; il generale della Guardia di Finanza Salvatore Tatta; il Generale Francesco Gargano Comandante provinciale Carabinieri Roma; i generali dell’Aeronautica Settimo Caputo, Achille Cazzaniga e Leonardo Tricarico; Questori Roberto Massucci e Lorenzo Suraci; il vicario del questore di Roma Giovanni Scali e gli ex responsabili del cerimoniale di Palazzo Ghigi Ilva Sapora ed Eugenio Ficorilli.
Consistente anche la partecipazione del mondo accademico come il neuro scienziato Pietro Pietrini direttore della Scuola IMT Alti Studi di Lucca, il Prof Guido Melis, l’Ing. Paolo Ghezzi e prof Salvatore Sfrecola cosi come la delegazione dei Rotariani e Lyons laziali e Toscani con Patrizia Cardone, Franco Angotti, Arrigo Rispoli, Antonio Nicotra, Sandro Addario, Patrizio Giaconi, Eugenio Ficorilli e tanti altri.
Presenti moltissimi ragazzi di scuole romane e di altre regioni accompagnati da insegnanti, genitori e nonni. E ancora, personaggi dello spettacolo e della comunicazione come Osvaldo Bevilacqua e Rino Barillari
Tra i rappresentanti dell’ANCRI, oltre al presidente onorario Antonio Alderisio erano presenti circa 200 associati provenienti da 16 Regioni in rappresentanza delle 75 strutture territoriali. Presente anche il responsabile della delegazione di Cipro, in rappresentanza delle 12 delegazioni estere dell’ANCRI.
La Banda musicale della Polizia di Stato, con un organico di 103 elementi, è diretta dal maestro Maurizio Billi e dal vice direttore Roberto Granata. Tutti gli orchestrali provengono dai più prestigiosi conservatori e vengono selezionati attraverso rigorosi concorsi nazionali. La Banda svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, partecipando alle più importanti celebrazioni istituzionali.
Il Maestro Maurizio Billi, musicista, compositore e direttore d’orchestra, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio S. Cecilia di Roma conseguendo, tra gli altri titoli, il diploma in Direzione d’orchestra col massimo dei voti e in Composizione, perfezionandosi in seguito all’Accademia Nazionale di S. Cecilia con Franco Donatoni.
Laureato con lode in Lettere all’Università “La Sapienza” di Roma, con una tesi su Goffredo Petrassi (Sellerio 2002), ha ottenuto nel 2004 il “Premio Mario Soldati”. La sua attività di compositore gli ha valso numerosi premi e riconoscimenti in ambito nazionale ed internazionale fra cui il premio “Personalità Europea” (2000 e 2010).
E’ stato docente di Analisi Musicale presso il Conservatorio di Teramo e di Direzione e Prassi Strumentale per Orchestra di Fiati al Conservatorio S. Cecilia di Roma.
Si è esibito in tutti i più importanti teatri italiani e all’estero, prendendo parte a eventi di particolare rilievo quali il Ravello Festival e la Stagione Sinfonica del Teatro Carlo Felice di Genova, debuttando nel 2016 alla Philarmonie Berlin.
E’ direttore ospite di prestigiose orchestre (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Orchestra Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra del Teatro Carlo Felice, Filarmonica di Torino, Berliner Symphoniker, Orchestra di Stato del Kazakistan) e ha collaborato con le principali fondazioni lirico-sinfoniche italiane (Accademia di S. Cecilia, Teatro dell’Opera, Teatro Regio di Torino e di Parma) oltre che con artisti di fama internazionale.
Direttore Artistico del Festival Marenco e dell’omonimo Concorso internazionale di Composizione è impegnato in una intensa attività di promozione e diffusione della musica originale per fiati contemporanea e del Novecento.
Impegnato in una intensa attività di promozione e diffusione della musica originale per fiati contemporanea e del Novecento Maurizio Billi, Primo Dirigente della Polizia di Stato è dal 1992 Direttore della Banda Musicale con la quale ha eseguito più di 600 concerti in Italia e all’estero contribuendo a divulgare, anche attraverso il linguaggio della musica, i valori istituzionali.

Tra i protagonisti anche lo storico del Risorgimento Michele D’Andrea nella veste di narratore dei brani musicali e il tenore Francesco Grollo che accompagnerà gli orchestrali nella esecuzione di alcuni brani.
La Banda Musicale della Polizia di Stato è stata fondata a Roma nel 1928. Il primo direttore fu Giulio Andrea Marchesini, musicista di grande sensibilità, particolarmente attento ai problemi tecnico-strumentali, autore di numerose trascrizioni e composizioni per banda di pregevole livello, tra cui Giocondità che, dal 1928, è la marcia d’ordinanza della Polizia di Stato.
La Banda musicale della Polizia di Stato dopo l’Unità d’Italia e fino agli anni Sessanta del secolo scorso, ha contribuito a far conoscere ed apprezzare le pagine più rappresentative del grande repertorio melodrammatico (Rossini, Bellini, Donizetti e Verdi) e della letteratura sinfonica di autori come Weber, Schubert, Beethoven e Wagner.
Dagli anni ’50 in poi ha assunto una diversa connotazione sociale, diventando un valido e insostituibile veicolo di diffusione della musica originale per fiati.
Composta da 103 elementi, guidati da un maestro direttore e da un maestro vice direttore, tutti provenienti dai più prestigiosi conservatori e selezionati attraverso rigorosi concorsi nazionali, svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, partecipando alle più importanti celebrazioni istituzionali.
I suoi 90 anni di storia, festeggiati nel 2018, sono stati segnati da continui successi, che hanno lasciato un segno importante nel paesaggio culturale e musicale, rendendo gli orchestrali un modello di riferimento per analoghi complessi strumentali.
Ne sono un’eloquente testimonianza le collaborazioni con prestigiose Istituzioni musicali quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, il Comunale di Firenze e i numerosi concerti trasmessi dalla RAI in occasione di importanti eventi istituzionali.
L’alto profilo artistico e le indiscusse qualità delle interpretazioni musicali hanno determinato, nel tempo, la preziosa collaborazione di artisti di fama internazionale come Mariella Devia, Katia Ricciarelli, Amii Stewart, Vincenzo La Scola, Cheryl Porter, Stefano Bollani, Leon Bates, Claudio Baglioni, Mario Biondi, Gianni Morandi, i Pooh e Renato Zero.
Grande apprezzamento hanno suscitato le esibizioni internazionali in occasione del Columbus Day a New York presso l’Hammerstein Ballroom di Manhattan e a Washington presso l’Ambasciata italiana, a Gerusalemme, a Essen, in Messico, a Malta e a Oslo.
Di particolare interesse è stato il concerto svoltosi presso la santa Sede in occasione dell’udienza straordinaria del Santo Padre Papa Francesco.
Tra le collaborazioni più soddisfacenti e di successo quella con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che ha portato il Complesso Musicale a eseguire l’Aida di Verdi sotto la direzione di Antonio Pappano e quella con il Maestro Ennio Morricone premio oscar e insuperabile compositore cinematografico che nel 2015 definì il complesso musicale “Una vera e propria orchestra di fiati”.
Le qualità timbriche, l’ottima fusione e omogeneità del suono, lo spiccato livello virtuosistico e la straordinaria duttilità interpretativa, nei diversi generi musicali qualificano, oggi, la Banda Musicale della Polizia di Stato tra le migliori Orchestre di fiati a livello internazionale.