La Cina metterà in mare entro la prossima estate la sua prima portaerei. La notizia non è ufficialmente confermata ma dell’unità navale si conosce anche il nome, Shi Lang, da un ammiraglio cinese vissuto durante la dinastia dei Qing. In effetti, però, si tratta di una vecchia nave ucraina, la Varyag, che i cinesi hanno acquistato dieci anni fa e che stanno rimettendo a posto. Alcune foto comparse sulla stampa cinese mostrano la portaerei all’ancora nel porto di Dalian, nel nordest del Paese. Per gli Stati Uniti la notizia non è nuova e la hanno commentata con freddezza, augurandosi che i cinesi raggiungano i propri obiettivi e varino la portaerei entro l’estate. Preoccupazione è stata invece espressa dalla marina di Taiwan che ritiene questo potenziamento della flotta cinese un pericolo, perché permetterà alla Cina di “espandere le proprie attività nel Pacifico meridionale e renderà Taiwan vulnerabile ad attacchi nemici”. Nell’area del sud pacifico sono molte le piccole isole contese e rivendicate anche dalla Cina: le Diaoyu/Senkaku,le Spratili e le Paracelse.
