La LAV premia la Polizia Stradale

Roberto Imbastaro

Nel corso  del Congresso nazionale LAV – Lega Anti Vivisezione, che si sta svolgendo oggi all’Auditorium di Roma, la Polizia Stradale sarà premiata per l’impegno speso nell’ambito dell’attività di controllo del trasporto degli animali.

 

La storia della Specialità è da sempre legata al recupero e al salvataggio degli animali abbandonati – che sulle strade costituiscono pericolo per la sicurezza – e feriti, molti dei quali poi finiscono nelle case degli operatori stessi o nelle caserme come mascotte del Reparto.

 

Anche il controllo del trasporto degli animali trasportati per la commercializzazione rientra nell’ ottica della tutela dei diritti degli animali a cui la Polizia Stradale dedica grande attenzione.

 

L’Unione Europea ha già dal 2005 tracciato delle linee guida in materia, invitando i Paesi appartenenti ad aderire allo specifico Regolamento in cui sono definite le regole da rispettare per ridurre al minimo lo stress cui sono sottoposti gli animali riconosciuti nel nuovo trattato di Lisbona come esseri consapevoli.  

 

Alla luce di questo impegno è nata una stretta collaborazione con la LAV che ha portato al varo di una serie di iniziative  favorendo seminari di aggiornamento per il personale e contribuendo alla realizzazione  di opuscoli informativi destinati ad operatori del settore che in modo semplice  e chiaro illustrano le leggi in materia.

 

La maggiore sensibilizzazione e consapevolezza degli operatori ha portato nel corso del 2009 a numerosi controlli con 450 sanzioni per trasporti non in regola di animali destinati al commercio.

 

A ritirare il riconoscimento il Direttore della prima divisione del Servizio Polizia Stradale, Piero Caramelli.