La Nazionale di scherma vola a San Pietroburgo

Valentina Parisi

Conquistata la matematica qualificazione all’Olimpiade cinese, con il quinto posto di Danzica (Polonia), la Nazionale di fioretto femminile è volata direttamente a San Pietroburgo (Russia), dove affronterà l’ultima gara valida per il ranking olimpico.
Da oggi fino a venerdì, infatti, le azzurre saranno impegnate nel Grand Prix ‘Fleuret de Saint-Petersbourg’, prova di Coppa del Mondo a punteggio raddoppiato.
Giovedì, spazio al tabellone principale. Tra le ammesse di diritto Giovanna Trillini, ed è sua l’ultima vittoria italiana a San Pietroburgo, datata 2004. Semifinali e finali prenderanno il via a partire dalle ore 18.30 locali (le 16.30 italiane). Venerdì 7 marzo, infine, chiusura con la prova a squadre, vinta l’anno scorso proprio dalle azzurre. La finale per il titolo è fissata per le ore 17.30 locali (le 15.30 italiane). Ad una gara dal termine Russia (354), Polonia (317), Ungheria (310) ed Italia (280) sono qualificate da ranking; Germania, Usa, Cina e Tunisia entrerebbero come migliori in base alla zona geografica.

Invece, ai Campionati Italiani Giovani che si sono svolti a Frascati (Roma), nella spada femminile piazza d’onore per l’allieva agente Marzia Muroni è arrivato il secondo posto.
Battuta in finale da Marta Ferrari (Sintofarm Scherma Koala) per 15-9, dopo che la spadista forestale aveva superato Rossella Fiamingo per 13-0 e Sara Carpegna per 15-12.
Nel fioretto femminile invece l’allieva agente Martina Batini si è classificata all’ottavo posto, battuta ai quarti da Alice Volpi per 15-7. Il tricolore è stato vinto da Arianna Errigo (C.S. Carabinieri).