La Protezione Civile pronta ad intervenire in Birmania

Red

Il Dipartimento della Protezione Civile ha informato il competente servizio dell’Unione Europea sulla propria disponibilità ad intervenire nell’ambito di una possibile missione di soccorso per le popolazioni del Myanmar colpite dal ciclone Nargis.La comunicazione è stata inviata al MIC (Monitoring Information Center) a Bruxelles; struttura che, nell’ambito dell’Unione Europea, svolge la funzione di coordinamento rispetto alle diverse esigenze legate ad eventi calamitosi che provengono da Paesi interessati da un’emergenza, sia in ambito comunitario che internazionale.L’eventuale invio di team italiani per la valutazione degli interventi necessari a fronteggiare l’emergenza e per le operazioni di assistenza alle popolazioni colpite dall’uragano, avverrà comunque nel contesto di una missione di soccorso internazionale coordinata dall’Unione Europea.

Proprio il fattore tempo e la distanza dall’Italia del Myanmar sono decisivi rispetto all’assetto ed alla composizione della missione di soccorso, che comunque sarà pianificata in funzione delle richieste che arriveranno, per il tramite dell’Unione Europea, da Naypyidaw, capitale dell’ex Birmania.