"Vi è un progetto, importante anche se ancora non vicinissimo alla sua realizzazione, di istituire
con le risorse sufficienti un periodo anche breve, anche di soli 30 giorni e riservato a chi vorrà farlo volontariamente, per i giovani da 18 a 25 anni, di stage atletico-militare, di formazione civica e
anche di preparazione al futuro volontariato". E’ quanto annuncia il ministro della Difesa Ignazio La Russa intervenendo al Quirinale – alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del ministro dell’Interno Roberto Maroni- all’incontro con gli esponenti delle associazioni combattentistiche e d’arma, nell’ambito delle celebrazioni per il 25 aprile. Questo stage, spiega La Russa, "offrirebbe a tutte le associazioni combattentistiche l’arrivo di sempre nuova linfa vitale,
di nuovi giovani, per farli rimanere come momento centrale della comunione fra la Nazione e l’ambiente militare". Per il ministro della Difesa, infatti, "il venir meno del servizio di leva ha un riflesso in qualche modo negativo nel mancato o per lo meno ridotto afflusso di nuove linfe nelle associazioni combattentistiche, limitato a quelli che vanno in congedo per avere terminato il loro rapporto professionale volontaristico. Cio’ puo’ costituire un problema -segnala La Russa- specie in quelle zone dove tradizionalmente era forte la presenza degli alpini".
